Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] sociologicadell'amicizia: in primo luogo, lo studio dell'amicizia come processo primario di interazione; in secondo luogo, lo studio dell varietà di tipi e livelli dell'amicizia: età, sesso, classe sociale, educazione, occupazione sono quelli più ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] e superiori) era stata educata, gli davano una forza di persuasione quasi irresistibile. Una delle prime clamorose prove si III, Tübingen 1921 (tr. it.: Il giudaismo antico, in Sociologiadella religione, vol. II, Milano 1982, pp. 363-777).
Weber, ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] sulla componente nevrotica della personalità del criminale, mentre negli Stati Uniti si moltiplicano le teorie sociologiche. È la Scuola suoi meccanismi procedurali e nelle sue istituzioni educative.
Risultati
Per quanto fragili e talvolta forzate ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] eredità di questa educazione cattolica. Comunque il alla scienza contemporanea, in Riv. italiana di sociologia, I (1901), pp. 25-93.
Roma 1990, pp. 45-64; R. Romani, Scienza economica e filosofia della storia in F. F., ibid., pp. 65-95; R, Salvo, ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] -194 - la guida del popolo (δημαγωγία) non tocca più a persone bene educate e perbene, è andata a finire nelle mani di un ignorante schifoso".È stato Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologiadelle religioni, Torino 1976). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] affidare a un allievo la lettura delle lezioni su Storia, filosofia della storia, sociologia e materialismo storico. Muore il 2 il maggiore ostacolo all’educazione scolastica di massa) e al riconoscimento dell’importanza della cultura nel conflitto ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] lunghi, l'impossibilità di avere tempo per la cura e l'educazione dei figli in un caso, le possibilità d'istruzione e di carriera ", 1988, XXVIII, 1, pp. 273-295.
Saraceno, C., Sociologiadella famiglia, Bologna 1988.
Scott, J. W., Gender: a useful ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] così in patria, il B. si vide affidata l'educazione dei due principi minori, Maurizio e Tommaso; visse a militare, Modena 1905; G. Solari, Le origini della statistica e dell'antropogeografia, in Riv. ital. di sociologia, IX (1907), pp. 99-106; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] completa l’educazionedell’uomo; e in tale coscienza Croce vedeva, anche, la confluenza delle principali «rivoluzioni» dell’età moderna respinto in blocco la sociologia, sbarrando così la strada allo sviluppo, in Italia, delle scienze sociali; e di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] and events of Roman history (New York 1909).
La prima educazione scolastica del F. si svolse in Toscana. Naturale, pertanto, praticoal problema teorico-sociologicodella giustizia, cui voleva avviarlo il Lombroso, per l'applicazione delle sue teorie ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...