Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] sociologicadell'amicizia: in primo luogo, lo studio dell'amicizia come processo primario di interazione; in secondo luogo, lo studio dell K. Bhowmik (v., 1971) ricorrono alla teoria dellecomunicazioni per spiegare il modo in cui le affinità, una ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] in una democrazia europea, grazie agli sviluppi tecnologici nel campo dellecomunicazioni di massa, da un lato, e, dall'altro, grazie III, Tübingen 1921 (tr. it.: Il giudaismo antico, in Sociologiadella religione, vol. II, Milano 1982, pp. 363-777). ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] quei tratti che abbiamo classificato come 'contenuti' dellacomunicazione (v. sopra). Che cosa sono infatti in der modernen Demokratie, Leipzig 1911 (tr. it.: La sociologia del partito politico nella democrazia moderna, Torino 1912).
Mosca, G ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] stata più determinante rispetto ad altre caratteristiche comuni. Su questo punto il senso comune e la sociologia con tutta probabilità condividono sostanzialmente l'idea che molti impiegati hanno della propria posizione, e che è stata recentemente ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] Tutto questo riguarda però più sociologia e politica del teatro, ed etica dell'attore, che non il nostro dell'attore, come se da lì dovesse scaturire la parte più importante dellacomunicazione e del senso. È un principio basilare nell'economia della ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] Stephen Levinson. I neo-griciani non pongono alla base dellacomunicazione linguistica un unico principio, ma un gruppo di regole di azioni di rilevanza sociale. Molte ricerche di tipo sociologico hanno studiato la conversazione come attività in cui ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] essenziale dell'ordine politico e della fondazione del contratto sociale. Anche i padri fondatori dellasociologia, più essere l'effetto di una particolare ambiguità e opacità dellacomunicazione in sé, che riduce drasticamente, o rende di ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] fu necessario concedere qualcosa all’antropologia e alla sociologia marxiste all’epoca dominanti. Avvenne così che le nostro petrolio. Chiunque sia stato era un genio dellacomunicazione, perché quella formula affascinò a lungo giornalisti di ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] alla costruzione di un insieme organico di conoscenze. Recentemente etologi, sociologi, esperti di comunicazione e altri studiosi si sono uniti nella costruzione di una scienza delle relazioni umane. In accordo con i principi etologici, ciò richiede ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] alla costruzione di un insieme organico di conoscenze. Recentemente etologi, sociologi, esperti di comunicazione e altri studiosi hanno collaborato alla costruzione di una scienza delle relazioni umane. In accordo con i principî etologici, ciò ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...