Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] che T.W. Adorno ha chiamato ‘l’ideologia dell’empirismo sociologico’. Non va infine dimenticato il grande merito di aver valorizzato lo studio epidemiologico e soprattutto lo studio dellacomunicazione e metacomunicazione fra singoli e fra gruppi ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] alla espansione della civiltà industriale, all’esigenza di affrontare problemi comuni e di applicare criteri e prospettive condivisi, nel mondo scientifico, da cerchie internazionali di cultori e di ricercatori. La scuola sociologica francese di ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] disciplinare (teoria dell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’ grandezza si occupa la teoria dell’i. che, come teoria statistica dellacomunicazione, è nata dalle indagini compiute ...
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Medical humanities
di Sandro Spinsanti, Mariateresa Dacquino, Antonio Maconi, Catterina Seia, Annalisa Cicerchia
Medical humanities è il termine inglese che indica, a partire dagli anni 1960, la medicina [...] (antropologia culturale, sociologia, psicologia, diritto, economia, storia e storia della medicina, ecc.), con il diritto riconosca il valore della relazione umana, arrivando a definire “il tempo dellacomunicazione tra medico e paziente ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] citare la fenomenologia sociologica (A. Schütz), l’etnometodologia (H. Garfinkel), la sociologia cognitiva (A.V interagendo fra loro attraverso gli strumenti dellacomunicazione, dell’interpretazione e dello scambio dei ruoli – si rappresentano ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] specificamente il compito di sviluppare una teoria dellacomunicazione musicale. Tuttavia, la matrice linguistica che caratterizza per altre discipline (analisi musicale, psicologia della musica, pedagogia e sociologia musicale).
I suoi tre ambiti di ...
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Ouédraogo, Rimtalba Jean Emmanuel. – Giornalista e uomo politico burkinabè (n. Ouagadougou 1980). Ultimati gli studi in sociologia e ottenuto un master in mediazione e gestione dei conflitti all'Università [...] di Stato del 2022 ha ricoperto la carica di ministro della Cultura, arti e turismo, guidando anche il dicastero dellaComunicazione fino al dicembre 2024, quando – dopo la rimozione dell’esecutivo decisa dalla giunta militare – ha assunto quella di ...
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Disciplina che si occupa dello studio unitario dei processi riguardanti «la comunicazione e il controllo nell’animale e nella macchina» (secondo la definizione di N. Wiener, 1947): partendo dalle ipotesi [...] dell’ingegneria, della fisica, della biologia, a quelli propri di scienze quali la psicologia, l’antropologia, la sociologia, l’economia. Primo scopo della artificiali di regolazione e comunicazione, che Wiener e altri pionieri della c. si proponevano ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] della c. (dalla sociologia tönniesiana e, anche, weberiana, al neocomunitarismo nordamericano, alle etiche dellacomunicazione) risiede nell'aver sovrapposto alla semantica della c. quelle della soggettività, della sostanza, della proprietà, dell ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] e i ripensamenti critici recenti sul punto di vista dellasociologiadell'a., a partire dallo stesso A. Hauser.
Negli di collettività: carattere intrinseco dell'a. popolare è di essere patrimonio tradizionale dellacomunità che la esprime. Toschi ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...