PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA
Eugenia Scabini
''Arco di vita'', ''corso di vita'' e ''ciclo di vita'' sono espressioni centrali nel recente dibattito intorno alla natura e alle caratteristiche dello [...] Il concetto di ciclo di vita della famiglia, di derivazione sociologica, compare in psicologia negli anni Settanta al ciclo di vita della famiglia povera, a quella appartenente a diversa tradizione, cultura e religione o a gruppi etnici differenti ...
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SCHÜTZ, Alfred
Sandro Bernardini
Sociologo statunitense di origine austriaca, nato a Vienna il 13 aprile 1899, morto a New York il 20 maggio 1959. Laureatosi all'università di Vienna in diritto finanziario, [...] si distinse per l'aiuto offerto a molti austriaci di religione ebraica che volevano abbandonare l'Austria. Nel luglio 1939 appraisals and developments, Dordrecht 1984; F. Crespi, Le vie dellasociologia, Bologna 1985, pp. 243-63; M.A. Natanson, ...
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SPANN, Othmar
Eugenio PENNATI
Filosofo dello stato ed economista, nato il 1° ottobre 1878 in Altmannsdorf, presso Vienna, morto a Neustift, nel Burgenland, l'8 luglio 1950. Compì gli studì superiori [...] ma con la filosofia e la sociologia. Concetti essenziali della costruzione teorica dello S. sono: a) la distinzione ma in rapporto al tutto; d) mentre le altre sfere della società (religione, arte, scienza, morale) hanno uno scopo proprio da attuare, ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] radici come le utopie, esprime una scelta e un'aspirazione. Una religione senza rapporti con la natura è ‟pallida e scarna", diventa estende alla ricerca storica e alla sociologia, al mondo dell'etica e della politica. Per questo Dewey sarebbe ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] generali (l’arte, la bellezza, la religione); alle origini della scienza Pitagora e i pitagorici hanno individuato nella di fenomeni naturali, e in scienze umane (economia, sociologia, psicologia), che riguardano singoli eventi, oggetti o individui ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] ai dati empirici della scienza, considerati l’unica forma valida di conoscenza, caratterizzò anche il neopositivismo, corrente filosofica sorta negli anni Venti del Novecento a Vienna e a Berlino
Sociologia, sociocrazia e religione in Comte
I ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] delle proprie ricchezze, negli insediamenti lagunari e costieri, vieppiù modificandone la fisionomia sociologica di essi cf. ad es. Gian Piero Bognetti, Natura, politica e religione nelle origini di Venezia, in AA.VV., Le origini di Venezia, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] parlava come di esponenti della ‘nuova storiografia’.
Negli studi di storia dellereligioni e del cristianesimo si Pareto (Manuale di economia politica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principii di economia pura ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] - sesso, gruppo sociale, religione - non possano dire. Sappiamo infatti che, al momento della nascita di Giulia, la , né dal punto di vista di un'indagine storica o sociologica ci interesserebbe davvero saperlo. Ma anche ammettendo che si tratti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...]
voleva mettere in armonia la ragione e la fede, la religione e la libertà. La sua opera si connette al concilio della vecchia ‘filosofia della storia’ e sviluppava una critica serrata del sociologismo positivistico, del formalismo giuridico, delle ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...