Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] educare gli uomini alla pace e alla tranquillità (Istituzione dellareligione cristiana, 1536, poi più volte modificata fino al 1560 identificazione col potere legittimo.
Julien Freund, sociologodella politica, definisce l'autorità come un prestigio ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Usener per ricuperare attraverso tarde costumanze qualcosa dell'etica e dellareligione popolare prevalente nella Grecia e nell'Italia greca", che fu tradotta anche in italiano in Rivista italiana di sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] , e ancora per un mese nel 1956, lo storico dellereligioni si fece etnografo e conobbe le gioie del lavoro di delle lezioni, de Martino riunisce un gruppo di lavoro in cui sono presenti competenze nuove: di psichiatria, di psicologia, di sociologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] ’autosufficienza e nemmeno la globalità pur con il supporto dellesociologie più raffinate», perché «la storia – avvertiva – è (Milano 1925-Firenze 2008), studioso di storia della Chiesa e dellereligioni, fu assistente di Delio Cantimori e insegnò ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] 'alimento" (Petech, V, p. 188). Quanto allo studio dellareligione locale vi si applicò fin da principio: "Per tal fine pp. 113-152; Id., Il matrimonio nel Tibet, in Riv. ital. di sociologia, IV (1900), 1, pp. 149-168; Id., Viaggio nel Tibet delp. I ...
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Filosofo (Monaco di Baviera 1874 - Francoforte sul Meno 1928). Professore nelle univ. di Jena, di Monaco, di Colonia e di Francoforte. Dopo un saggio ispirato ancora alle prospettive del suo maestro R. [...] tende la filosofia dellareligione, sviluppata soprattutto in della sua filosofia la concezione dell'amore come rapporto essenziale della persona umana con il Dio-persona. Su questa centralità della persona e dell'amore è pure fondata la sociologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] pedagogia; Napoleone Colajanni ed Enrico Ferri per la sociologia e l’antropologia criminale; il giurista Gustavo Bonelli; accusa di ‘glorificazione dell’ateismo’ evidenzia la percepita contrapposizione tra l’insegnamento dellareligione e quello del ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] un saggio su Kidd, Loria e la funzione sociale dellareligione sistemò infatti le sue riflessioni sulla "vasta e multiforme ), II, Roma 1973, pp. 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" del valore: P. E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ebbe luogo. Al disegno, tutto sommato benevolo, dellasociologia religiosa italiana fatto da Sandys, Sarpi aggiunse integrazioni dove le sue convinzioni personali sullo stato presente dellareligione e sulle cause remote presero forma distesa in ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] crinale tra le pratiche magico-rituali dellareligione e la medicina dell'anima può essere individuato nello scontro . campese, p. manuli, g. sissa, Madre materia. Sociologia e biologia della donna greca, Torino, Boringhieri, 1983.
j.-m. charcot ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...