Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] in sociologiadell’Università di Ginevra (1934), in scienze della Harvard University (1936) e in scienze sociali dell’Università » al fine di evitare la radiazione dei componenti di religione ebraica imposta dal regime.
Nonostante ciò, è chiaro che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] attività di studioso, diede forza al concetto di «religionedella libertà», con grande presa sui giovani antifascisti.
a Napoli il 20 novembre 1952.
La lettura di Marx: «sociologia comparata» e «paragone ellittico»
Il giovane Croce si avvicina al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] A. Tulumello, La sociologia economica del Medio Evo. L’orizzonte temporale nella costituzione dellasociologia economica, in Ubi , Religione e istituzioni religiose nell’economia europea 1000-1800, Atti della XLIII settimana di studio dell’Istituto ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] biologiche, economiche e statistiche. Saggio filosofico, VII, ibid. 1881; La sociologia nella storia, nella scienza, nella religione e nel cosmo, VIII, ibid. 1881; Gli eretici dell'economia politica e la legislazione sociale, IX, ibid. 1882; I ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] sviluppata in economia pura, di un'impostazione mutuata dalla sociologia paretiana e che individua nell'economia e nella religione le due forze fondamentali che regolano la vita della società umana.
Soprattutto nella Critica al sistema capitalista, l ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] eretti. Se le i. sono destinati all’esercizio di opere di religione, di pietà ecc. si dicono istituti pii o fondazioni pie, e l’FMI sono istituti specializzati dell’ONU.
Scienze sociali
Il termine i., usato dai sociologi in una pluralità di ...
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SPANN, Othmar
Eugenio PENNATI
Filosofo dello stato ed economista, nato il 1° ottobre 1878 in Altmannsdorf, presso Vienna, morto a Neustift, nel Burgenland, l'8 luglio 1950. Compì gli studì superiori [...] ma con la filosofia e la sociologia. Concetti essenziali della costruzione teorica dello S. sono: a) la distinzione ma in rapporto al tutto; d) mentre le altre sfere della società (religione, arte, scienza, morale) hanno uno scopo proprio da attuare, ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] organizzazioni sociali del passato ispirate alla religione cristiana. L'eliminazione delle remunerazioni non da lavoro dovrebbe, Ind., 1981 (tr. it.: Socialismo. Analisi economica e sociologica, Milano 1990).
Neuberger, E., Duffy, W., Comparative ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] marcato esso si presenta là dove esiste una religione che raccoglie la gran maggioranza della popolazione, come in Italia o in Polonia, - quali sono appunto descritte nella teoria sociologicadell'etichettamento - cui gli attori economici collettivi ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] è andato crescendo il tema delle differenze tra culture, religioni, civiltà, con riflessi storiografici quindi, per effetto di scambi disciplinari con altre discipline come la sociologia o l'antropologia o la psicologia - sia affiorata e abbia messo ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...