LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] della nuova impostazione marxista: Marxismo e sociologia: il concetto di formazione economico-sociale (in Filosofia e sociologia firmatario di un disegno di legge per l'istituzione dellascuola media dell'obbligo fino ai quattordici anni (la legge fu ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] vanno ricordate quelle dellascuola fenomenologica di E. sociologia e semiologia della conoscenza (J. Habermas, K.O. Apel) nel ripensare l'origine e i fondamenti dell''uomo occidentale della conoscenza', aprendosi, in accordo con il lavoro delle ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] verso i problemi dell'economia applicata ed in esse, sotto l'influsso dellascuola economica tedesca, che 'animale e l'uomo. Fondamenti dottrinali e metodici della moderna sociologia nelle sue relazioni con le scienze biologiche, economiche ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] tematizzare per primo la psicologia collettiva come disciplina distinta dalla sociologia, anticipando il più celebre lavoro di Gustave Le Bon della folla) nelle quali le volontà individuali si annullavano. Seguendo la metodologia propria dellascuola ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] : la psicologia, l'etnologia, la sociologia, la metodologia della scienza. Fu nella rivista che vennero i paesi europei. Come senatore si occupò soprattutto dei problemi dellascuola con numerosi scritti, discorsi e interventi legislativi. Fu così ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] suo allievo Antonio Negro che, all’interno dellaScuola italiana di medicina omeopatica hahnemanniana da lui fondata sociologia, Milano 1939.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Senato della Repubblica, fasc. personale; Archivio centrale dello ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] si pone come parte dellasociologia del linguaggio, della sociolinguistica e della linguistica del contatto, totale autonomia dellascuola tedesca nella provincia di Bolzano, dove opera anche una scuola ladina) e una certa presenza della lingua ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] mera riduzione materialistica.
A questo proposito, già nel 1883, nel saggio I romanisti dellascuola storica e la sociologia contemporanea (Palermo 1883), sostenendo che la scuola storica è la forma che il positivismo ha assunto nel campo degli studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I cambiamenti avvenuti nelle pratiche musicali del Novecento hanno provocato numerosi [...] scenario è stata proposta da Adorno nell’Introduzione alla sociologiadella musica, tratteggiando in particolare sei diverse figure: l con un notevole appiattimento di sensibilità dell’ascoltatore.
Secondo la scuola di Francoforte è a questo tipo di ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] 'arte, che Croce molto apprezzò. Anche a Gentile riformatore dellascuola l'A. guardava con interesse in questo periodo. Ma o caduta, dallo storicismo, di ispirazione hegeliana, alla sociologia, la costellazione spirituale, fin qui incompatta, dei ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...