Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] psicanalisi con il marxismo (e con la sociologia), realizzato dagli autori della cosiddetta Scuola di Francoforte, avviene sul problema dell'identificazione freudiana dell'autorità con la repressione dell'Edipo: Max Horkheimer (1895-1973), Herbert ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] sociologia e l'antropologia della religione.
Le prime teorie
Sir James Frazer (v., 1890), uno dei primi esponenti dell Schmidt, fondatore della famosa scuola antropologica viennese, sostenitore sia del diffusionismo che dell'evoluzionismo, asserì ...
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AGOSTINO da Montefeltro (al secolo Luigi Vicini)
Giovanni Odoardi
Nato a S. Agata Feltria il 1 marzo 1839, fu ordinato sacerdote nel 1861; nominato canonico della collegiata del paese natale, fu ben [...] dal 1877 dal convento di Montecalvario, fondò una scuola popolare e una scuola normale (1887); a Marina di Pisa eresse un contribuirono allo sviluppo della predicazione apologetica ed alla diffusione di concetti dellasociologia cristiana.
Fonti e ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] una parola araba e che è riferito agli studenti dellescuole teologiche coraniche) in Afghānistān tra il 1997 e il di identità prima e dopo l'11 settembre, in Rassegna italiana di sociologia, 2003, 1, pp. 25-42.
Israeli Haredim: integration without ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il PPI non avesse consolidato le proprie scuole formative»15.
Aiuti economici al partito vennero della Scaletta e Luigi Sturzo, Roma 1961; P. Ungari, L’idea del partito moderno nella politica e nella sociologia di L. Sturzo, «Rivista di sociologia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] solo in politica, antropologia e relazioni internazionali, ma anche in sociologia (v. McCrone, 1998; v. Williams, 1994), psicologia sociale moderazione costituita dalla cultura tradizionale. La 'scuoladella modernizzazione' a cui abbiamo dedicato un ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di vista dellasociologiadelle religioni possono essere definiti come sette che si isolavano dal resto della comunità nella raccolte di pareri emessi dalle autorità delle accademie o dellescuole su materie controverse. Questa tradizione si ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] i fondatori dell'antropologia.
L'indologo e comparatista Max Müller è il fondatore di una vera scuola di mitologia Frazer non fa della mitologia il luogo specifico di un pensiero dotato di una sua autonomia.
Ad alcuni storici sociologi, come in ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] e i riferimenti concreti dell’organizzazione cattolica. Gli studi di sociologia religiosa mettono in luce comportamenti agire senza limiti e regole. Per evitare il cinema come «scuola di vizio e di spaventosa corruzione», in grado di traviare ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] Smith (v., 1889) e soprattutto da Durkheim e dalla sua scuola, che hanno rivendicato, contro l'intellettualismo di Tylor e Frazer, anticipazione di un ritorno dell'ansietà primaria.Insomma, non c'è contrasto radicale tra sociologia e psicologia, né ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...