sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] esponenti dellascuola marginalista austriaca – già con C. Menger agli inizi del 20° sec., e poi con L. von Mises e F. von Hayek – che si contrappongono alla maggior parte delle teorie ereditate dalla tradizione sociologica. La Scuola di Francoforte ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ) e concrete (astronomia, geologia, biologia, psicologia, sociologia). Cournot definì, sotto l’aspetto logico, tre serie . Nel 14° sec. le indagini matematiche, fisiche e astronomiche dellescuole di Oxford (R. Grossatesta) e dei fisici di Parigi ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] costruzione sistematica di g. generale; ed è soprattutto merito dellascuola francese se la g. umana, dopo un lungo travaglio specie nei Paesi Bassi, dove si è accostata alla metodologia sociologica, e più recentemente in Francia, con George, e in ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] dell’aritmetica, della musica (leggi numeriche dell’armonia), della geometria piana e dell’astronomia, che nelle scuole anche la moderna sociologiadella scienza si è confrontata con la conoscenza matematica.
La filosofia della matematica
Antichità. ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] -detentore di cultura dal momento animale della natura come dato biologico. I primi stimoli allo sviluppo della scienza antropologica francese provennero, sul finire del 19° sec., dalla scuolasociologica, e da esigenze speculative e culturali ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] dei lavoratori alla produzione.
L'attenzione verso gli aspetti motivazionali nella direzione aziendale è stata caratteristica della 'scuola comportamentale', di taglio più sociologico, nata dal famoso Hawthorne experiment (1927) di E.G. Mayo ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] In Italia l'educazione artistica è impartita al livello dellascuola secondaria superiore nei licei artistici e negli istituti 1997 (trad. it. 1998).
Professione artista. Un'indagine sociologica sulla creatività in pittura, a cura di D. Bertasio, ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] assunto come principio costitutivo dell'ordine sociale. La nozione di c. è presente alle origini stesse della scienza sociologica: è A. Comte questo punto di vista, sono i rilievi dellaScuola di Francoforte relativamente alla famiglia come agente di ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] di c., precisandolo e sviluppandone le implicazioni.
Soprattutto la scuola statunitense di F. Boas ha fatto di esso, nei tra sviluppo psichico individuale e sviluppo culturale della specie.
Anche nella sociologia il concetto di c. è stato oggetto ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...