La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] muoveva Enrico Castelli Gattinara, che insegnava per incarico filosofia dellareligione ed era anche a capo di un Istituto di filosofia (nei saggi che compongono il volume Dallo storicismo alla sociologia, 1940, e in La lotta contro la ragione, 1942 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] religiosi, i fatti giuridici (diciamo giuridici, non sociologici, non psicologici ecc.); insistere meno sui singoli, della pietà, e non del sentimento religioso, e che non ripetesse gli stilemi della storia ecclesiastica e della storia dellereligioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] e sulle istituzioni. Per il pensiero sociologicodell’Ottocento e del Novecento il processo storico della secolarizzazione attraversato, o piuttosto subito dalla Chiesa, è un percorso obbligato: la religione veniva considerata infatti solo una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] storico-artistico. Sono mancati, sino a pochi decenni fa, approcci diversi legati alla storia dellereligioni, all'antropologia e alla sociologia. Una necropoli, se correttamente scavata, può offrire informazioni preziose per quel che concerne l ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] aree della società tardoromana dove più difficilmente si sarebbe potuto trovare.
Inoltre, è necessaria una sociologia più : capi e schiavi, bianchi e neri, cattolici e fedeli dellereligioni africane»31. Il cortejâo era legato a consolidate nozioni di ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] del Novecento, dall’incontro tra ricerca storica e sociologia realizzato dalla sociologiadellareligione di Max Weber, che si proponeva di studiare l’etica economica dellereligioni universali e di far emergere la peculiarità del «razionalismo ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] toscano, il senso della problematica religiosa, la consapevolezza della "potenza" storica dellareligione (giusta la terminologia metodico-mentale, con verità) scriveva (in Riv. ital. di sociologia, XVI [1912], p. 430) che soltanto con l'avvento ...
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religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] ), o insieme a Kant e a Hegel (Windelband, Natorp): antropologia, etnologia, sociologia, orientalistica, offrono loro gli strumenti per la costruzione di una storia filosofica dellereligioni. È ancora dall’ambito hegeliano che si sviluppa, con i ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] critico o come quello che ispira i dogmi dellereligioni, ma come quello che reca un contenuto che .L. Ghezzi - N. Gridelli Velicogna, Milano 1997; M.G. Losano, R. T., sociologo tra il vecchio e il nuovo mondo, Milano 1998; V. Pocar, Portrait. R. T ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] sociale totale di Marcel Mauss. Nel quadro della fenomenologia dellereligioni approfondì le indagini sulla nozione di sacro, modello teorico funzionalistico ‘classico’ di matrice sociologica e a riformularlo come strumento concettuale costituito ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...