funzionalismo
Roberto Cipriani
Spiegare una società in base alle funzioni svolte
Il funzionalismo è una corrente scientifica che attribuisce molta importanza alla funzione di un individuo, di un gruppo, [...] anche il sistema ne risente.
Soprattutto nel 19° secolo, con le teorie evoluzionistiche di Darwin e il pensiero sociologico dell'inglese Herbert Spencer, venne sviluppata una stretta analogia tra fenomeni biologici e fenomeni sociali. L'equilibrio e ...
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Sociologo (Virden, Illinois, 1866 - Madison, Wisconsin, 1951); fu prof. nelle univ. dell'Indiana, Cornell, Stanford, del Nebraska e del Wisconsin (1906-37), presidente dell'American sociological society [...] ha mai accettato l'orientamento di pura ricerca divenuto dominante nella sociologia americana, sostenendo il dovere del sociologo di puntare verso riforme, e ha svolto indagini sociologiche in Estremo Oriente, America Merid., Russia, Messico, Africa ...
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Martinotti, Guido. – Sociologo italiano (Milano 1938 – Parigi 2012). Professore universitario, dopo aver insegnato nel Politecnico di Milano e nelle Università di Milano, di Napoli, di Torino e di Pavia, [...] Consortium for Sociological Reseach. Ha pubblicato vari lavori tra i quali:Metropoli e sottocomunità (1966); Città e analisi sociologica (1967); Education in a changing society (1978); L'informatica nelle regioni italiane e straniere (1979); La città ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] tutti coloro che, perlopiù involontariamente, ne fanno parte.
Le istituzioni come sistemi di regole
In antropologia e in sociologia il concetto di istituzione è usato spesso in un significato estremamente ampio e generalizzato per indicare azioni e ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] di ricerca empirica e induttiva sul comportamento umano (Folkways, 1907), che ha avuto grande influenza sulla sociologia statunitense; in economia fu liberista. Il suo approccio, ispirato a un pessimismo economicistico, basato su Malthus e Ricardo, ...
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Letterato e sociologo (Collegno 1896 - Roma 1979). Prof. di italiano all'univ. di Londra dal 1920 al 1939, insegnò all'univ. di Messina e quindi di Firenze la dottrina generale dello stato (denominata [...] nel 1940 dottrina del fascismo) dal 1938 al 1943. Passato nel 1943 alla cattedra di sociologia, ha creato e diretto a Firenze il Centro di studî sui problemi del lavoro. Si è occupato anche di letteratura italiana e inglese. Tra le sue opere: Le ...
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Generale, filosofo e sociologo (n. Vienna 1842 - m. in mare 1904); dal 1859 nell'esercito asburgico, vi raggiunse (1898) il grado di Feldmarschalleutnant nonché la carica di presidente del tribunale supremo [...] al 1901). Scrisse diverse opere di carattere militare, nonché altre di politica e di sociologia, tra le quali: Wesen und Zweck der Politik als Teil der Sociologie und Grundlage der Staatswissenschaften (3 voll., 1893). Morì durante un viaggio, di ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] A, B, C, H, I, L) e uno minore (E, F, G). Il concetto di componente è facilmente interpretabile in termini sociologici, in quanto è plausibile supporre che soltanto i membri di un componente siano in grado di comunicare tra loro, attraverso catene di ...
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Economista e sociologo (Nürtingen, Württemberg, 1831 - Stoccarda 1903), prof. nelle univ. di Tubinga (1860) e Vienna (1868), membro del Landtag del Württemberg (1862-65) e del parlamento doganale (1868), [...] nel 1871. Nonostante la concezione organica della società, fu più vicino in complesso alla filosofia idealistica che alla sociologia positivistica. Fu tra i fondatori dell'indirizzo moderno delle scienze politico-sociali in Germania. Op. princ.: Bau ...
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Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] ', 1926; Politica, 1928; L'état et la communauté morale (anche in romeno, 1936; 2a ed. 1940); Sociologia şi arta guvernării (La sociologia e l'arte del governo), 1937, 2a ed. 1940; Teoria comunitāţii omenesti (La teoria della comunità umana), 1941 ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...