Giurista e sociologo francese (Paimpol 1891 - Parigi 1970). È noto particolarmente come fondatore della sociologia della pratica religiosa. Opere principali: La doctrine du mariage chez les théologiens [...] Décrétales jusqu'au décret de Gratien (in collab. con P. Fournier, 2. voll., 1931-32); Introduction à l'étude de la pratique religieuse en France (2 voll., 1942); Études de sociologie religieuse (2 voll., 1955-56). Socio straniero dei Lincei (1947). ...
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Sociologo statunitense d'origine svedese (Örnsköldsvik 1896 - Gilmanton, New Hampshire, 1994), prof. (1930-67) di sociologia nell'univ. della Pennsylvania, presidente (1956-66) della Società internazionale [...] di criminologia. Si è occupato essenzialmente dei varî aspetti della criminalità e dei connessi problemi penali. Tra le opere: Research memorandum on crime in the depression (1937; 2a ed. 1972); Culture ...
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VIERKANDT, Alfred
Giurista, nato ad Amburgo il 4 maggio 1867, attualmente professore emerito di filosofia e di sociologia all'università di Berlino; si è dedicato particolarmente allo studio della storia [...] comparata delle civiltà.
Nel 1896 comparve il suo libro: Naturvölker und Kulturvölker, in cui stabilisce le categorie tra i varî gradi di civiltà umana: stato di natura, semicivile, alta civiltà. Secondo ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] questi vari tipi di norme può apparire facile nella vita quotidiana, ma non lo è affatto né in astratto né nell'osservazione sociologica o antropologica: la regola che impone di lavarsi è ritenuta comunemente d'uso, di costume o anche di moda, ma può ...
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Giureconsulto, nato a Perugia il 4 settembre 1853, morto a Roma il 9 aprile 1926. Dedicatosi dapprima alla sociologia e alla filosofia del diritto con l'indirizzo positivistico allora prevalente, collaborò [...] per qualche anno alla Rivista di filosofia scientifica diretta dal Morselli, e contemporaneamente incominciò pure a scrivere brevi note di diritto amministrativo e tributario nel periodico La Corte suprema. ...
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Giurista e sociologo (Cracovia 1838 - Graz 1909); prof. (1876) nell'univ. di Graz, si interessò di diritto pubblico, di filosofia del diritto e di sociologia. Si è anche occupato delle origini storiche [...] dei Serbi e dei Croati e del movimento sociale e nazionale degli Iugoslavi nel sec. 19º. Opere principali: Philosophisches Staatsrecht (1877; 3a ed. 1907, col titolo Allgemeines Staatsrecht), Der Rassenkampf ...
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Giurista (Torino 1866 - Pisa 1952); prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e Macerata. Condirettore della Rivista di diritto penale e sociologia criminale (1900) e della Rivista di diritto [...] e procedura penale (1910-21). Senatore del Regno (1924); consultore nazionale (1945); senatore della Repubblica (1948), socialista. Tra le opere: L'alcoolismo (1892); Della prescrizione penale (1893); ...
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Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] uno dei massimi esponenti del realismo giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di diritto soggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori ...
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Complesso delle infrazioni alle leggi. Viene studiata con il concorso di varie discipline scientifiche come la medicina, la psichiatria, la psicologia, la pedagogia e la sociologia. Nel comportamento delinquenziale [...] vengono infatti riconosciute varie e diverse cause determinanti o concomitanti, per cui è difficile attribuire a uno solo dei possibili fattori causali (biologici, psicologici, socio-ambientali) una totale, ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] (v. Braverman, 1974, cap. 15).
Sono queste le due posizioni sulle quali si è orientata, e si è esaurita, la sociologia empirica del lavoro e dell'industria, quando si è occupata degli impiegati. Anche per quanto riguarda la ricerca empirica, infatti ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...