ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] R. Guttuso, G. Sotgiu e A. Amendola. Con questi e con altri giovani conosciuti all'università, come P. Ingrao, C. Salinari, M. Socrate, C. Muscetta, l'A. diede inizio a quell'attività politica che di lì al 1940 doveva portarlo all'adesione al partito ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] del poeta" (p. LXXIV), in quanto Aristofane indubbiamente contribuì, e sia pure inintenzionalmente, ad accrescere l'"impopolarità" di Socrate e a confermare, o a radicare, pertanto, il pregiudizio contro di lui.
Minor valore storiografico, pur nella ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] lo aveva fatto con "intenzione di originalità" (P. M., p. 33).
Il percorso autonomo e la fama del M. cominciarono con il Socrate, esposto a Brera nel 1853, il cui soggetto e la decisa caratterizzazione del personaggio furono lodati da G. Rovani per l ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione [...] 'antichità, 1909; Atthis, 2a ed. 1912; Problemi di storia antica, 1932; Storia dei Greci, 2 voll., dalle origini alla morte di Socrate, 1939; Storia dei Romani, fino al 133 a. C. (8 tomi, 1907-1964, gli ultimi tre postumi); Pericle, 1944; Studi di ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] si distingue tra: e. di un termine individuale, l’individuo da esso denotato (per es., il termine individuale ‘Socrate’ ha per e. l’individuo Socrate); e. di un predicato monadico, l’insieme degli individui di cui il predicato è vero (per es., il ...
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SIMPOSIO (gr. συμπόσιον)
Ugo Enrico PAOLI
Gino FUNAIOLI
Nel banchetto (v.) dei Greci e dei Romani si succedevano due fasi distinte, il σύνδειπνον e il συμπόσιον; nella prima si mangiava, nella seconda [...] suoi molteplici aspetti fino al più ideale, la ϕιλία che stringe Socrate ad Alcibiade e che Alcibiade dichiara di essersi guadagnata particolarmente avendo una volta Socrate ospite e commensale: virtù erotica e conviviale che vanno insieme. Ancora ...
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Erudito, nato nel 1573 a Randerath (Vestfalia), morto a Colonia il 14 febbraio 1641. Allievo poi professore e rettore dell'università di Colonia, nonché canonico di quella cattedrale, la sua fama è legata [...] , da lui trascurati nella prima edizione. Il B. curò altresì un'edizione di Evagrio e delle storie ecclesiastiche di Eusebio, Socrate, Teodoreto e Sozomeno.
Bibl.: Oltre alle prefazioni del Binius stesso alle singole edizioni, v. C. J. Hefele e H ...
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FREINET, Celestin
Pedagogista francese, nato il 15 ottobre 1896. Direttore (1938) della scuola proletaria di Vence (Nizza); fautore dell'ideologia marxista, è noto particolarmente come ideatore, nel [...] , ivi s. d.; Plans de travail, Cannes 1948; Essai de psycologie sensible appliquée à l'éducation, ivi 1949.
Bibl.: E. Hazan, Condensés des écrivains pédagogiques de Socrate à Freinet, Parigi 1956; M. Mencarelli, Le tecniche Freinet, Firenze 1956. ...
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conoscenza
Comprensione, elaborazione e assimilazione di nozioni. Si differenzia dalla semplice informazione poiché implica un processo attivo di rielaborazione e apprendimento.
Conoscenza come bene [...] tramite una conversazione, un corso o una lezione (la tradizione orale è fondamentale non solo nel passato − si pensi a Socrate o alla Bibbia − ma anche nel presente, per es. nelle scuole talmudiche). Dal punto di vista economico, la presenza di ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] , che dipendevano dal mecenatismo dei Tolomei. La filosofia restava stabilmente insediata ad Atene, sua sede fin dai tempi di Socrate (470/469- 399), che rimaneva il più importante punto di riferimento per le varie scuole filosofiche. Qui nacquero e ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...