Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] quale, notiamo incidentalmente, aveva studiato giurisprudenza). Socrate affronta serenamente davanti alla corte l'accusa di di aver compiuto il proprio dovere. Come può Socrate non dare ascolto alla voce della propria coscienza, soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] pienamente solo da Platone, il quale fu in grado di cogliere l’enigma che si nascondeva dietro le parole di Socrate perché “pitagorizzava”, cioè conosceva la concezione di Pitagora. Dopo Platone la storia della filosofia è una sequenza di errori, che ...
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epicureismo
Dottrina filosofica che fa capo a Epicuro (➔) di Samo, il quale fondò il primo nucleo della sua scuola a Mitilene tra il 312 e il 310 a.C. e di lì la trasferì a Lampsaco, quindi, nel 306, [...] . Tra i seguaci di Epicuro si ricordano inoltre Idomeneo di Lampsaco, che ebbe un importante ruolo politico e scrisse su Socrate e i socratici; Colote di Lampsaco, autore di scritti polemici contro Platone e di una confutazione generale di tutte le ...
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Proietti, Gigi (propr. Luigi)
Proiètti, Gigi (propr. Luigi). – Artista di teatro, cinema e televisione (n. Roma 1940), per le sue doti attoriali e per la sua versatilità sulle scene teatrali, per le [...] cui ha proposto nuovi brani e quelli di maggior successo. Sempre in teatro, si è dedicato alla regia di testi di V. Cerami (Socrate, 2000, in cui è stato anche attore), di W. Shakespeare e di L. Pirandello; è stato anche regista di opere liriche, fra ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] destra il globo sormontato dalla croce e contenente una reliquia della vera Croce (Niceph. Call., vii, 49; P. G., cxlv, 1325 C D; Socr., 1, 17; P. G., lxvii, 120 B), nella destra aveva lo scettro o la lancia, che cadde per un terremoto nel 541 o 542 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] argomenti sui due lati essendo ugualmente potenti” (Eusebio, Preparazione Evangelica XIV 4.15). Inoltre, Arcesilao eredita da Socrate il suo metodo di confutazione: egli cerca di derivare dalle dottrine dei suoi avversari non-scettici (i dogmatici ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] l'antiquité di E.Q. Visconti; al G. venne assegnata l'esecuzione dei disegni per i ritratti di Scipione l'Africano e di Socrate. Divenne quindi allievo dell'Accademia di S. Luca dove, il 17 giugno 1805, vinse il secondo premio della seconda classe di ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] agli studi, iniziando a confrontarsi con grandi temi di storia del pensiero. Il primo lavoro di rilievo fu un saggio su Socrate (in La Parola del passato [Napoli], 11 [1947], 5) che richiamò l'attenzione di Croce. Proprio nel '47, assieme a Compagna ...
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universale
Dal lat. universalis (der. di universus «tutto intero»). Ciò che è comune a più realtà individue, per es., la (o le) proprietà che definiscono una classe particolare di individui, un genere [...] natura si predica di più cose» (e che si contrappone al nome proprio, che ha per contenuto il singolo, per es., ‘Socrate’), ossia in primo luogo le categorie, quindi i generi e le specie, e la cui espressione peculiare si ha nel giudizio universale ...
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Nascita della tragedia, La (Die Geburt der Tragodie aus dem Geiste der Musik)
Nascita della tragedia, La
(Die Geburt der Tragödie aus dem Geiste der Musik) Opera (1872) di Fr. Nietzsche. L’autore, [...] (2). Se in Eschilo il coro dionisiaco esprime il dissidio, la duplicità delle «passioni roventi», in Euripide, come in Socrate, si impone invece un modello di razionalità ‘fredda’, che fonda un’estetica in cui «tutto deve essere razionale per essere ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...