storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] fino all’insorgere del pensiero antropocentrico, cioè della rivoluzione del pensiero e del senso morale che si compiono nell’insegnamento di Socrate. Retorica e moralistica è infatti la s. della fine del 5° e del 4° sec.: non è un caso che gli ...
Leggi Tutto
HAMANN, Johann Georg
Vittorio Santoli
Pensatore tedesco, nato a Königsberg il 27 agosto 1730, morto a Münster il 21 giugno 1788. Ricevette un'educazione familiare rigida e ristretta e un'istruzione [...] esigenza dell'unità, da questo senso per il primitivo e irrazionale (di qui la figura, in cui si vagheggiò, di Socrate-Hamann: stranissima combinazione, dove di socratico non c'era che il dubbio critico verso la scienza diffusa). Per H., infatti ...
Leggi Tutto
Non par dubbio che E., come divulgatore e inventore di favole nelle quali erano introdotti a parlare gli animali e che contenevano allegorie morali riferibili alla vita umana, sia un personaggio realmente [...] provano l'accenno di Erodoto, un'allusione di Aristofane alla morte di E. a Delfi (Vespe, 1446 segg.), il tentalivo di Socrate, di cui si è detto poco sopra. Col tempo le favole andarono crescendo in popolarità e in diffusione; dopo Demetrio Falereo ...
Leggi Tutto
LICOFRONE il tragico
Umberto Mancuso
Tragico ed erudito greco dell'eta alessandrina (un retore omonimo fu di poco anteriore), ci ha lasciato nell'Alessandra il capolavoro dei vizî letterarî del suo [...] d'intento laudativo ma non senza sali aristofaneschi, mescolò alla realtà di un intellettuale banchetto notturno, nella casa del Socrate eretriese, il mito di Sileno; ne restano pochi versi. Frutto dei suoi studî nella biblioteca di Alessandria l ...
Leggi Tutto
STAHL, Friedrich Julius
Guido Calogero
Pensatore politico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 gennaio 1801, morto a Bad Brückenau il 10 agosto 1861. Professore di diritto pubblico a Erlangen e a [...] del Gioberti, e del suo antihegelismo (che ebbe successo tra gli ambienti affini d'Italia), v. lo scritto pubblicato da B. Spaventa nel Cimento e ristampato da G. Gentile nel vol. Da Socrate a Hegel, Bari 1905, pp. 215-45; e cfr., ivi, p. 93 seg. ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] G. Buccellati, Milano 1995-1998.
26 Si veda S. Bassett, The Urban Image, cit., p. 192.
27 Ibidem; per giunta, Socrate afferma che la notizia gli è stata semplicemente riferita, ma che «quasi tutti gli abitanti di Costantinopoli la ritengono vera». Si ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] , e cioè che speculo sulle cose del cielo e di sottoterra» (Apologia Socratis, 23 d). Senofonte, nel suo studio sulla vita di Socrate, sostiene che a chi lo accusava di essere un meteorologo e di studiare «le cose che stanno in aria», egli replicava ...
Leggi Tutto
Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] è stato proprio Paul Valéry. In Eupalinos ou l’architecte (1921), un dialogo fra due ombre, o dialogo dei morti, Socrate viene stimolato da Fedro a uscire dal silenzio cui è costretto da una coincidenza perfetta con il movimento della conoscenza, da ...
Leggi Tutto
Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] degli Italiani» (p. 5). Manzoni, come Leopardi, è filosofo in senso ampio, che si fa intendere dal popolo, alla guisa di Socrate:
Non mai tanto filosofo da non potere essere inteso dai cuori più semplici, non così assorto nell’osserva-
zione e nell ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] -Ph. Leclercq, ivi 1988 (Sources Chrétiennes, 341-342);
Possidio, Vita sancti Aurelii Augustini 18, in P.L., XXXII, col. 48;
Socrate, Historia ecclesiastica VII, 9, in P.G., LXVII, col. 756;
Sozomeno, Historia ecclesiastica IX, 6-9, ibid., coll. 1608 ...
Leggi Tutto
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...