IODOFORMIO
Vincenzo PAOLINI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Lo iodoformio, triiodometano, CHI3, fu scoperto nel 1822 da G.-S. Sérullas e considerato come uno ioduro di carbonio: la sua composizione [...] .
Secondo il metodo Filhol, si prepara facendo reagire l'alcool con lo iodio in presenza di alcali. Si sciolgono 2 parti di carbonato sodico in 10 parti di acqua e si aggiunge una parte di alcool: si riscalda a bagnomaria in un pallone a 60°-80° e si ...
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Composto chimico, C4H13NO7P2, contenente due gruppi fosforici. Possiede spiccate proprietà inibitorie dell’attività osteoclastica e del riassorbimento osseo, che gli conferiscono notevole efficacia nel [...] trattamento e nella prevenzione dell’osteoporosi nelle donne in postmenopausa. È impiegato sotto forma di sale di sodio triidrato ( alendronato sodico). ...
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. La cristallizzazione è utilizzata nella tecnica e nell'industria per separare composti in forma chimicamente pura o in forma commerciabile, e anche per separare l'una dall'altra diverse sostanze solide [...] solubilità in uno stesso solvente. Questo processo era già noto agli antichi: così ne abbiamo la descrizione per il cloruro sodico in Aristotele, per il solfato di rame in Plinio.
L'operazione è stata sempre dominata dal semplice empirismo, e solo ...
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. Uno dei prodotti di idratazione dell'anidride borica, ha la formula B(OH)3. Esso si trova in natura libero e combinato. Libero nelle emanazioni dei vulcani, talvolta anche nelle acque dei geysers. In [...] ), al Perù e alla Bolivia. Molto spesso la boronatrocalcite è mescolata con un borato di calcio (ulexite) o a cloruro sodico (tiza). Assai spesso il minerale è mescolato con gesso. Altra sorgente di prodotti borici è in Asia Minore, presso Panderma ...
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Fibra tessile artificiale che si ottiene per filatura di una soluzione di caseinato di sodio in un bagno acido coagulante, contenente acido solforico e solfato acido di sodio; le bave così ottenute sono [...] poi trattate in autoclave con aldeide formica e lavate con fosfato sodico. Il l. presenta, in generale, proprietà meccaniche alquanto più scadenti della lana, e per tale motivo non si è affermato come surrogato di essa, nonostante il notevole ...
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Composto chimico, C20H12O5, prodotto per condensazione a caldo di resorcina e anidride ftalica; polvere giallo-bruna insolubile in acqua, solubile negli alcali con bella fluorescenza verde. Si usa nella [...] preparazione di coloranti (eosina, eritrosina ecc.), come indicatore di pH, in oculistica ecc.
Il sale sodico, noto col nome di uranina, si scioglie facilmente in acqua ed è fortemente fluorescente; la soluzione si usa per tingere lana e seta, per ...
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RODI (XXIX, p. 547)
Guido Ruata
Le Regie Terme di Calitea (p. 552) sorgono a 10 km. dalla città, con la quale sono collegate da un'autostrada e per via di mare. Vi scaturisce da sei polle la sorgente [...] Calitea, acqua cloruro-solfato-sodico-magnesiaca, a 17°, la quale viene utilizzata nelle terme con le acque delle sorgenti Ippocratea e Santa Irene, di simile natura, ma maggiormente mineralizzate, che vi si trasportano dall'isola di Coo.
Le tre ...
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Roccia eruttiva ipoabissale, varietà di camptonite a ortoclasio. Trae il nome dal ruscello Cascade nell’omonima contea del Montana, negli Stati Uniti. Ha struttura porfirica olocristallina ed è costituita [...] essenzialmente di fenocristalli di diopside, biotite e rara olivina, in una pasta di fondo composta principalmente di ortoclasio sodico. ...
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PORFIRITI (fr. Porphyrites; ted. e ingl. Porphyrite)
Luigi COLOMBA
Rocce che corrispondono ai termini effusivi paleovulcanici dei magmi granodioritici e dioritici; si distinguono di solito in porfiriti [...] . I fenocristalli di plagioclasio mostrano generalmente una spiccatissima struttura zonata dovuta a una successione di strati tutti sodico-calcici, ma che, dalle zone esterne verso quelle interne, vanno gradatamente arricchendosi di ossido di calcio ...
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VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] . Si forma in tal modo un derivato immidico del veronal sodico
che per successivo passaggio in ambiente acido si idrolizza con formazione metallici, fra i quali è di uso comune il veronal sodico o medinal (v. barbiturico, acido).
Oltre che dai ...
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disgregazione
disgregazióne s. f. [dal lat. tardo disgregatio -onis]. – 1. a. Il disgregarsi, l’essere disgregato; in geologia, d. fisica delle rocce, sgretolamento e frantumazione delle rocce per azione degli agenti atmosferici (radiazione...