Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] con p-diclorobenzene in un solvente polare. La produzione di polimero è accompagnata dalla formazione di cloruro di sodio come sottoprodotto. Il polimero che si ottiene ha un peso molecolare di 16.000÷22.000, aumentabile attraverso post-trattamenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] e a isolare il cesio e il rubidio, nuovi metalli simili al potassio. Spesso, nella fiamma, il giallo brillante del sodio, le cui tracce erano presenti quasi ovunque, copriva gli altri colori; nello spettro, tuttavia, tutte le diverse righe potevano ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] di plagioclasio e per la loro distinzione nelle serie di bassa e di alta temperatura; un nuovo saggio microchimico distintivo del sodio e dei potassio.
Queste ricerche, che coprono un lungo periodo di tempo fra il 1927 e il 1961, testimoniano la ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] via umida del mercurio da minerali cinabriferi poveri mediante attacco con ipoclorito ottenuto per elettrolisi del cloruro di sodio (1914).
Anche nel settore delle resine sintetiche organiche, allora nelle prime fasi di sviluppo, il C. dette un ...
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effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] ’Hb, che è poi servito come modello strutturale per l’azione di bloccanti naturali o sintetici che hanno come bersaglio un gran numero di canali ionici, compresi quelli del sodio e del potassio e i recettori nicotinici dell’acetilcolina.
→ Emoglobina ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] una sostanza rispetto alla sua capacità di colorare una fiamma, alla fusibilità o alla volatilità. Per es., i sali di sodio colorano la fiamma non luminosa di un gas in giallo monocromatico, mentre i composti contenente potassio in violetto.
Metodi ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] che, presentando un carbossile libero, ha funzione acida e di conseguenza è in grado di formare sali; quelli di calcio, sodio e potassio, essendo più solubili, sono normalmente utilizzati in terapia. Tra le p., la più usata è la benzilpenicillina (o ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] solfonate, sotto forma di particelle sferiche del diametro dell’ordine di 10 mm, diluite con tamponi a base di citrato di sodio (o di litio). La rivelazione degli a. si ottiene mediante la reazione con ninidrina, da cui si origina una colorazione con ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] di calcio e di ferro, impiegati in terapia, quello di antimonio, usato come mordente in tintoria, e quello di sodio come umettante e plastificante. Gli esteri più noti sono il lattato metilico, etilico e butilico, usati come solventi per lacche ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] desolforazione dei gas una soluzione acquosa di ammine; il procedimento Seabord usa la soda e il Koppers il fenolato di sodio. L'idrogeno solforato che viene ricuperato può servire per la produzione dell'acido solforico per i bisogni della raffineria ...
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sodio
sòdio s. m. [lat. scient. sodium, der. del lat. mediev. soda «soda»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 23, mai libero per la sua facile ossidabilità ma molto diffuso in...
sodamento
sodaménto s. m. [der. di sodare], ant. – 1. Rafforzamento, consolidamento: s. di sanità (Cesari). 2. Garanzia, malleveria. 3. Gabella del s., antica tassa fiorentina sul porto d’armi così detta forse perché bisognava dare malleveria...