SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secolo XVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] con ricordi manieristici (p. es., Adorazione al Carmine, 1574; Morte di S. Pietro Martire in S. Domenico, 1579). Riuscì talvolta a opere notevoli soprattutto per colore, come lo Sposalizio di S. Caterina ...
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GENGA, Girolamo
Luigi Serra
Pittore e architetto, nato circa il 1476 a Urbino, ove morì l'11 agosto 1551. Come pittore, fu scolaro e imitatore del Signorelli, ma sentì anche l'azione del Perugino, del [...] Sodoma, di Raffaello e di altri maestri. Vanno ricordate la Disputa intorno al peccato originale (Berlino, Museo) del 1515, il Martirio di San Sebastiano agli Uffizî (1535), la Madonna, Santi ed Eterno a Brera (1513-18), a Siena parecchie opere nella ...
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Abbazia presso Buonconvento, a SE di Siena. Fondata nel 1319 e confermata da Clemente VI nel 1344, è la casa madre degli olivetani. Nel chiostro grande è un importante ciclo di affreschi di Luca Signorelli [...] (dal 1497) e del Sodoma (dal 1505). ...
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Scrittore bulgaro (Tiraspol´ 1869 - Sofia 1942). Magistrato, esordì come poeta in russo e in bulgaro, volgendosi poi al racconto. Notevole talento satirico, affrontò il tema della grande città e smascherò [...] l'opportunismo di ufficiali e burocrati. I suoi racconti migliori (Virjanov; Malkijat Sodom "La piccola Sodoma"), scritti in uno stile lapidario, risalgono agli anni successivi alla prima guerra mondiale; in seguito la sua vena si andò inaridendo ( ...
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Poeta cristiano (sec. 5º), quasi certamente della Gallia. È autore di una parafrasi in esametri dell'Eptateuco. Discussa l'identificazione col presbitero Cipriano, il corrispondente dell'epistola 140 di [...] s. Gerolamo, al quale pure si è attribuita la paternità di taluni componimenti pseudociprianei (Ad Senatorem, De Sodoma, De Iona, Caena Cypriani). ...
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Pittore (n. 1450 circa - m. forse Chivasso tra il 1525 e il 1528), attivo in Piemonte. La sua opera, non ancora sufficientemente studiata, inizialmente risentì di F. del Cossa e Piero della Francesca, [...] alla pittura lombarda e in partic. a V. Foppa; nel 1502 si trasferì a Chivasso, dove ebbe come allievi il Sodoma e D. Ferrari, suo stretto collaboratore (Battesimo di Cristo, 1508-10, Torino, duomo). Tra le opere, Sposalizio della Vergine, prima ...
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Pittore senese della prima metà del '500 (le sue notizie vanno dal 1507 al 1525), Piccinelli di cognome. Dotato di delicata sensibilità pittorica, rifletté le varie tendenze dei suoi tempi, accostandosi [...] ad Andrea Del Sarto e a fra Bartolomeo, al Sodoma e al Beccafumi, ma soprattutto a Raffaello. Questo avvenne, naturalmente, a scapito d'una sua nota originale; rimangono però sempre piacevoli, per il disegno aggraziato e per il colorito morbido, le ...
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PENTAPOLI (Πεντάπολις)
Augusto CAMPANA
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Questo nome, che significa "riunione di cinque città", si è applicato a varie zone e gruppi di città nel mondo antico e medievale. Pentapoli è detta in Sap., [...] X, 6 la zona della Palestina in cui al tempo di Abramo sorgevano Sodoma, Gomorra, Adama, Zeboim e Zoar. Una "pentapoli" dorica sulle coste dell'Asia Minore formarono nel sec. VI-V le città di Lindo, Ialiso, Camiro, Eo, Cnido. Nell'Africa ...
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(ebr. Lōṭ) Nella Bibbia, figlio di Ḥaran e nipote di Abramo. Insieme a quest’ultimo andò a Ḥarrān, in Mesopotamia, quindi in Canaan. Successivamente si staccò dallo zio, recandosi nella regione della [...] Pentapoli del Mar Morto. Qui fu fatto prigioniero da Codorlaomor, ma fu poi liberato da Abramo. Scampò alla distruzione di Sodoma, mentre sua moglie fu trasformata in una statua di sale. Le due sue figlie commisero incesto con lui ubriaco e ne ...
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Teologo luterano (Jena 1590 - Erfurt 1642). Prof. (1616) al Gymnasium Casimirianum di Coburgo, poi (1639) all'univ. di Erfurt, tentò una riforma della teologia luterana sulla base della metafisica aristotelica [...] . Predicatore efficace e rigoroso moralista, i suoi scritti (Tuba novissima, 1626; Vom himmlichen Jerusalem, 1627; Das höllische Sodoma, 1630; Das jüngste Gericht, 1632) hanno accenti insoliti di forte pietà e di sincera ansia di ammodernamento. Non ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...