Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] and Gay Film Festival di Londra, il Lesbian & Gay Film Festival di San Francisco e il Festival 'Da Sodoma a Hollywood' di Torino), o ancora su particolari modalità linguistico-produttive, per es. il video, il trailer, il film pubblicitario ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] i casi più celebri, Il gattopardo (1963) di Luchino Visconti e Cleopatra (1963) di Joseph L. Mankiewicz; oppure Sodom and Gomorrah (1962; Sodoma e Gomorra) di Robert Aldrich, e in seguito Heaven's gate (1980; I cancelli del cielo) di Michael Cimino ...
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Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] scandali: prima Contes immoraux (1974; I racconti immorali di Borowczyk) di Walerian Borowczyk, poi Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini. Alle dimissioni di de Hadeln fece seguito, nel 1978, la nomina a direttore di Pierre ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] , Palermo 2013).
Il 1963 fu un anno di transizione: la Titanus, a causa degli ingentissimi costi di lavorazione di Sodoma e Gomorra (1962) di Robert Aldrich e del Gattopardo stesso, fallì come casa di produzione continuando a occuparsi solo di ...
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Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] e dall'esercizio per circa due anni e a smembrare il suo patrimonio immobiliare. Dopo l'insuccesso finanziario di Sodom and Gomorrah (1962; Sodoma e Gomorra) di Robert Aldrich, che coinvolse oltre alla T. anche la Columbia, la Pathé Cinéma e la 20th ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] modi e nelle forme d'una continua invenzione estetica (Accattone, 1961; Uccellacci e uccellini, 1966; Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975). Sotto questo aspetto - quello, cioè, del recupero di uno stile personale senza trascurare i temi della vita ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] : Fellini Satyricon (1969) di Federico Fellini, Il portiere di notte (1974) di Liliana Cavani, Salò o le 120 giornate di Sodoma (1976) di Pasolini, la cui 'trilogia della vita' (Il Decameron, 1971; I racconti di Canterbury, 1972; Il fiore delle Mille ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] opere d'autore di grande impegno, come Ludwig (1972) di Visconti, Novecento (1976) di Bernardo Bertolucci, Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini, Once upon a time in America (1984; C'era una volta in America) di Leone; eppure ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] insieme del 1963 a uno zio Vania del 1977, all'Accademia Ackermann del 1978), G. Vasilicò (Le 120 giornate di Sodoma, Proust, L'uomo senza qualità), M. Perlini (Pirandello chi?, Tarzan, Otello, Locus solus, Tradimenti, Risveglio di primavera, e anche ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] non meno efficace della penna (da Accattone, 1961, a Uccellacci e uccellini, 1966, fino a Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975), o a M. Soldati, più famoso come narratore ma fortemente attratto dal cinema e autore di film come Piccolo mondo antico ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...