MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] das Cinquecento in Siena. Studien in der Gemäldegalerie zu Siena, Strassburg 1910, pp. 67, 77 s.; A. Segard, Giov. Antonio Bazzi detto Sodoma et la fin de l'école de Sienne au XVIe siècle, Paris 1910, pp. 36 s., 212 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ; non solo, ma fu l'unico dei dodici dipinti razziati che, dopo la pace del 18, 4, fu restituito a Pisa. Sempre a Pisa il Sodoma eseguì tra il 1542 e il 1543 una grande pala d'altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria della ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Id., G. del P., in Domenico Beccafumi e il suo tempo, (catal., Siena), Milano 1990, pp. 276 s.; A. De Marchi, in Da Sodoma a Marco Pino, addenda, a cura di F. Sricchia Santoro, Firenze 1991, pp. 1-4; A. Angelini, Francesco di Giorgio e l'architettura ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] , Le Vite...,a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, III (vita di P. Perugino), p. 598, n. 3; VI (commentario alla vita del Sodoma), p. 408; J. Crowe-G. B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia, X, Firenze 1908, pp. 71-73 (con ulteriore bibl.); U ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] e approfondita conoscenza delle opere del Sodoma, come appare fin dalla prima ascrittagli: una Visitazione a fresco nella chiesa di Fontegiusta in quella città. Stabilitosi a Parma tra il 1516 ed il '20, sposò in quell'anno Ippolita Garbazza e in ...
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BRAZZI
Margherita Lenzini Moriondo
Famiglia di artisti che fa capo a Cristoforo (Cristofano), nominato in alcuni documenti della metà del sec. XVI per lavori eseguiti a Siena. In tali carte egli è detto [...] di prigionia. Questo per quanto riguarda l'uomo; per ciò che concerne la figura dell'artista, si sa che fu scolaro del Sodoma e sono attestate opere eseguite da lui fra il 1550 e l'anno della sua morte. Ma fu un'attività discontinua, lavorando egli ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] figure di tre dei quattro pannelli del cataletto della chiesa di Fontegiusta (Siena, Pinacoteca nazionale), già riferiti al Sodoma: l'elegante soluzione del gioco delle mani e della testa reclinata del Cristo morto si affianca all'andamento spezzato ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] C. con l'ambiente artistico senese, allora dominato dal Sodoma e dal Beccafumi: quest'ultimo nel 1527 lo nominò Per incarico del Concistoro della Repubblica, stimò l'affresco del Sodoma (per il quale era consulente Bartolomeo di David) sull'altare ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] circa 1505-1508 (Romano, 1983-84). A questo momento di radicale aggiornamento su modelli centroitaliani archeologizzanti (Ripanda, Sodoma e Signorelli in particolare) possono essere collegati la cosiddetta Madonna della Provvidenza, in S. Giuseppe a ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] stesso momento faceva la sua comparsa nel Senese anche il Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi); e i Chigi stipulavano un contratto provenienti in particolare dall'osservazione dell'opera del Sodoma dimostrata nell'affresco di Fontegiusta (Bagnoli, pp. ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...