LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dantesca (Inferno, XV), si resta colpiti dal fatto che il catalogo dei peccati culmini e si concluda con i sodomiti: "deh, come son periti / que' che contra natura / brigan cotal lusura!". "Penitenziato […] e prosciolto", il L. rinuncia alla visita ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] ) e poi variamente ristampata.
Le benemerenze letterarie del B. non valsero a risparmiargli una tragica fine. Fu infatti accusato di sodomia e giustiziato a Genova il 9 luglio 1550.
Le circostanze dell'episodio (pare che gli fosse risparmiato il rogo ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] essere quello della beffa dell'indigenza e della dissipatezza, poi prende il sopravvento la satira contro la sodomia e i sodomiti. Il titolo del poemetto è emblematico e significativo perché esprime il programma comico della rassegna. Questa opera ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] lirica del D. una risposta a Brunetto, mentre la natura amorosa di questa corrispondenza poetica lo coinvolge nell'accusa di sodomia rivolta al Latini da Dante nel XV dell'Inferno. Del peccato attribuito a Brunetto si è talvolta dubitato in assenza ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] nobili, i Contarini e i Michiel. Fu proprio questa sua attività di istitutore privato a destare un’accusa di sodomia nei suoi confronti, alla quale si aggiunsero successivamente quelle di congiura, eresia ed empietà. Secondo Vladimiro Zabughin non ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lui un sonetto (la cui paternità peraltro non da tutti i critici è accettata), nel quale lo accusava di sacrilegio, libertinaggio, sodomia, eresia ed incesto (Segre, p. 151), salvo poi a piangerne la morte in un epitaffio latino del 1502, nel quale ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] , in particolare dal C., il padre inquisitore si procurò, ai primi di aprile del 1739, le prove di empietà e di sodomia per incriminare il poeta e gli altri "fratelli". Nello stesso tempo il cardinale Corsini spedì al granduca una lettera, datata 16 ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] soprannome di Platone dal cardinale Cervini), ma più celebre per certe puntate polemiche del B. contro la sodomia, Francesco Bigazzini, "rethor eloquentissimus et poeta magni nominis" (secondo la testimonianza dell'Oldoini), Ludovico Sensi, che aveva ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] J. e del rettore che aveva consentito lo spettacolo. Allo scandalo provocato dalla recita si aggiunsero, per lo J., le accuse di sodomia e di corruzione dei giovani. Fu richiesto l'intervento di B. Tanucci e fu aperta una "discreta inchiesta" su una ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per suonare il violino. Altri testimoni ancora riferirono che dal seminario di Treviso era stato cacciato per sospetto di sodomia e di deflorazione di fanciulla; che la sua fama era di libertino; che egli aveva avuto rapporti carnali con Angiola ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...