STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] fanno poi iniziare il còmputo delle Olimpiadi da quella vinta, nella corsa, da Koroibos la cui data fu fissata, probabilmente dal sofista Ippia di Elide, al 776 a. C. Come è noto, i partecipanti alle gare dovevano essere cittadini greci (in seguito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] ? Una risposta possono fornircela alcune riflessioni di Gorgia. Nell’Encomio di Elena (fr. 11, 9 sg. Diels-Kranz), il sofista di Lentini esprimeva tutta la sua fiducia nei poteri della poesia. Questo logos fornito di metron, come egli lo definisce, è ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] un giovane ricco e desideroso di cultura, Eutidemo, che si era dato intorno per mettere insieme testi di poeti e di sofisti, possedesse esemplari completi dei poemi omerici! Ma durante il sec. IV le condizioni mutano, per quanto lentamente; né si può ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ossa, un aedo. Nessuno vorrà sostenere che egli scrisse tutti quei carmi che dal sec. VII fino, si può dire, all'età dei sofisti gli sono attribuiti; ma è certo che egli dovette essere autore di un carme celebre. Il più celebre dei poemi è già, nell ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] dell'artista che l'aveva eseguita. Per maggiore onore, la statua poteva essere collocata: sopra una colonna (per esempio statua del sofista Gorgia a Delfi (Ps. Dio Chrysost., Or., xxxvii, 28) o sopra un architrave sorretto da due colonne nel caso di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] le imprese di Teseo, di Perseo, ecc., cessano del tutto; altre, come le imprese di Eracle, si trasformano profondamente. Con la sofistica la società greca si era laicizzata. Con il cadere di un antico vincolo morale, e già religioso, sorge nell'arte ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] , è la legge della città. Come sottolineano, nei dialoghi platonici, due personaggi così diversi come il democratico sofista Protagora e l'oligarchico Callicle (il primo, nel Protagora, con approvazione, il secondo, nel Gorgia, con violento ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] centauri delle metope del Partenone. Ma di chi si tratta? Si è parlato genericamente di un filosofo - o di un sofista - per via della testa ellenistica di Anticitera, senza però argomentazioni precise. È anche probabile che l'opera non sia affatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] a smascherare le confutazioni apparenti, cioè basate non su autentici sillogismi dialettici, ma su sillogismi eristici, o sofistici, che sembrano muovere da premesse endossali, o che sembrano essere sillogismi, mentre in realtà contengono un inganno ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] del neopitagorico Celso contro l'originalità e il valore spirituale del cristianesimo; la Vita di Apollonio di Tiana, del sofista Filostrato, in cui vengono messe a raffronto le concezioni religiose degli Indiani, Greci ed Egiziani e viene illustrato ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...