GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] di Aristotele (in Riv. di filosofia neoscolastica, XXVII [1935], pp. 25-30), poi nell'introduzione alla traduzione commentata del Sofista di Platone (Padova 1938) e infine nell'appendice (Il valore classico della metafisica antica) al volume su La ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] commentaria; Paraphrasis in placita Petri Mantuani [cioè, probabilmente, Pietro degli Alboini da Mantova, il noto logico e "sofista" della fine del Trecento] et inpugnatio et comentum in dialectica Pauli Veneti.
L'elenco di questi titoli (tra ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] che aveva valore ed era stato istituzionalizzato nella società greca. Una spiegazione alternativa prevede il ricorso a Ippia, il sofista dalla memoria prodigiosa che aveva già redatto elenchi di fatti e di personaggi notevoli, e che è citato tra l ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Philosophers and Sophists in the Fourth Century A.D. Studies in Eunapius of Sardis, Leeds 1990; Eunapio, Vite dei filosofi e dei sofisti, a cura di M. Civiletti, Milano 2007, e gli importanti studi di R. Goulet, Études sur les Vies des philosophes de ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] «alla conoscenza delle cose che sono» (ἐπὶ τὴν γνῶσιν τῶν ὄντων): Cratilo e Teeteto si occupano di nomi e concetti, Sofista e Politico del mondo fisico, Fedro e Simposio delle realtà teologiche. Con il Filebo, punto di arrivo del primo ciclo di ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...