BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] , Bontempelli e Romagnoli, dall'altro. Il Protagora (Bari 1914) è in due volumi: uno illustra la vita e il pensiero del sofista, il secondo ne fornisce i testi, ossia ne raccoglie i frammenti e le testimonianze e contiene una nuova traduzione e il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] , pur se animato da qualche diffidenza verso le sue speculazioni culturali (liquidava Mommsen con il giudizio di superficiale "sofista", ma modificò i suoi giudizi nel clima culturale posteriore al 1870); amava molto l'Inghilterra, che gli serviva ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] , proveniente dalla Biblioteca Farnesiana, era da lui posseduto (Gli amori pastorali di Dafni e di Cloe, di Longo Sofista, Iradotti dal Commendator Annibal Caro, Parma 1786).
Il volumetto, prezioso contributo all'arte tipografica, fu ricordato nelle ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] felicissima vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che lo ha fatto anche giudicare un sofista per la capacità di sostenere tesi opposteuna certa superficialità e volubilità d'interessi che lo portò ad abbandonare i temi ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] prezioso autografo della traduzione dal greco in toscano fatta da Annibal Caro degli Amori pastorali di Dafni e di Cloe di Longo Sofista, ne fece curare a sue spese, da parte di G. B. Bodoni (con il quale il B. sarebbe riniasto in corrispondenza per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...]
Le fonti più antiche sono unanimi nel valutare la scienza di G.: famoso in discipline diverse (Martino Polono), grande sofista, logico e disputatore, e soprattutto teologo (Ognibene), filosofo, erudito in tutte le scienze (Juan Gil de Zamora), pieno ...
Leggi Tutto
sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...