GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] posto nel Liceo di Atene (Euthyd., 271 ss.). Il maestro, seduto solo nell'apodytèrion, osserva l'andirivieni di due sofisti nel dròmos (κατάστεγος δρόμος). I termini usati nel testo inducono a ritenere che questo fosse un lungo porticato che facesse ...
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PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] e alle istituzioni tradizionali, quei principî ch'erano destinati a sboccare, durante il secolo successivo, nel movimento illuministico della sofistica.
P., per sua natura, non era semplicemente un'anima sensibile d'artista, amante d'immagini e di ...
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Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] sul concetto della debolezza dell'umana ϕύσις, incapace alla dura lotta per la vita senza le armi che solo il sofista poteva fornire.
Tale negazione del valore di ogni cultura e civiltà importava logicamente una serie di conseguenze pratiche, che ...
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È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] delfica. A Filippo giovò un mutamento, cioè approfondimento del concetto di elleno, che è preparato di lunga mano dalla sofistica e poi dalla filosofia, ma si fa strada nell'opinione pubblica specie per virtù della parola d'Isocrate (v.). Da ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] della Natura, sia pure intesa in senso lato. Perciò si può dire che Aristotele, dopo la crisi provocata dalla sofistica, ristabilisca la possibilità di una scienza della Natura, dando anzi a questa un significato più ristretto e più preciso di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] le imprese di Teseo, di Perseo, ecc., cessano del tutto; altre, come le imprese di Eracle, si trasformano profondamente. Con la sofistica la società greca si era laicizzata. Con il cadere di un antico vincolo morale, e già religioso, sorge nell'arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] di trattare, sotto la quale ricadono sia il metodo apodittico sia quello dialettico e peirastico, e inoltre anche il metodo sofistico, è bensì opera della filosofia, ma di essa fanno uso anche alcune altre scienze e arti, che tuttavia la traggono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] si è perso, si conclude che si hanno le corna, che non si sono perse.
Nel commento alle Confutazioni sofistiche di Alessandro di Afrodisia, e in quello di un Anonimo, compare una prima formulazione rigorosa del paradosso: ego pseudomai.
Alessandro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone e l'Accademia
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli occhi degli antichi, Platone appare come l’architetto che organizza e dirige il lavoro [...] da contrapporre al preteso sapere dei poeti e dei sofisti.
Loro punti di forza sono la capacità di circoscrivere al piacere: come la cosmetica sta alla ginnastica, così la sofistica sta alla legislazione e come la culinaria sta alla medicina, così ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] Polignoto. T. sembra infatti portare alle estreme conseguenze l'estetica dell'èthos senza partecipare del nuovo umanesimo della sofistica, trovandosi perciò ad un punto morto, all'ermetismo del non detto, alla retorica dell'inesprimibile, risolta per ...
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sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...
sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...