Poeta tedesco (Bunzlau, Slesia, 1597 - Danzica 1639). Fu quella di O.una personalità che la particolare situazione storica pose in grande evidenza, quale poliedrico iniziatore di una letteratura colta, [...] (1627; il testo di O., musicato da H. Schütz, segnò la nascita dell'opera in musica in Germania), l'Antigone di Sofocle (1636), l'intera serie dei Salmi (1637). Scrisse anche poesia pastorale (Schäferei der Nymphe Hercynia, 1630), con la quale, pur ...
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MODENA, Gustavo
Silvio D'Amico
Figlio di Giacomo (v.) e dell'attrice Maria Luisa Lancetti, nato il 13 febbraio 1803 a Venezia, morto a Torino il 21 febbraio 1861. A Venezia compì i primi studî; passò [...] cui fu in Roma, in Venezia, e in altre città, fra le quali Vicenza, dove rappresentò, riducendolo, l'Edipo Re di Sofocle, sulla scena stabile del teatro Olimpico che il Palladio tre secoli innanzi aveva costruito appunto per quella tragedia. Nel 1848 ...
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PELOPE (Πέλοψ, Pelops)
Giulio Giannelli
Eroe della mitologia greca, famoso soprattutto per essere stato il capostipite di quella famiglia (i Pelopidi), da cui traevano la loro origine Agamennone e Menelao. [...] si trovano in vario modo riuniti nella tradizione del mito accolta ed elaborata dai poeti tragici; come appunto nell'Enomao di Sofocle, e nell'Enomao di Euripide, che fu rappresentato nel 409 a. C. e servì di modello al poeta latino Accio: in ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] di quegli elementi di amore e di odio, attrazione e volontà distruttiva che dovevano esser presenti per lo meno già nel dramma di Sofocle. Così il fanciullo ci appare afferrato per i capelli e divelto come un fiore dal cavallo: a volte quest'ultimo è ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] Roma, prima di accettare l’offerta. Il suo primo corso fu riservato alle Tusculane di Cicerone e all’Edipo a Colono di Sofocle; seguirono corsi sulle Georgiche di Virgilio e la Retorica di Aristotele, i Carmi di Orazio e il De elocutione attribuito a ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] , cui fecero seguito, tra il 1708 e il 1710, Andromaca di Racine, Sofonisba del Trissino, Semiramide di M. Manfredi, Edipo di Sofocle nella traduzione di Orsato Giustiniano, Il re Torrismondo di T. Tasso.
A Venezia, il 27 ag. 1711 la B. si segnalò ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] si comincia a trovar designato il dio dell'oltretomba nei poeti attici del sec. V (p. es., Eschilo, Pers., v. 806; Sofocle, Antig., v. 1200), eppoi sempre più frequentemente, specie per influsso del culto eleusino. Al culto dei misteri di Eleusi (v ...
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LICURGO
Piero Treves
. Oratore politico e finanziere ateniese del sec. IV. Nacque verso il 390 di nobilissima famiglia, in cui era ereditario l'ossequio alla tradizione religiosa della polis; una religiosità [...] il regolamento per i concorsi corali ditirambici e per le grandi Dionisie, redatto in edizione ufficiale il testo di Eschilo, di Sofocle e di Euripide. Armò a libertà provvedendo alla flotta, al danaro occorrente, alle armi, che furono in gran numero ...
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RUCELLAI, Giovanni
Guido Mazzoni
Nacque a Firenze il 20 ottobre 1475, da Bernardo, famoso umanista, e da Nannina sorella di Lorenzo il Magnifico. Avviato agli studî classici, acquistò cultura elegante [...] che il R. desunse dalla storia di Paolo Diacono, non senza tenersi a modello, per alcune parti, l'Antigone di Sofocle. La semplicità agile ed elegante della versificazione, in gran parte lirica, e dello stile, è spesso meritevole di ammirazione. L ...
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Regista teatrale, nato a Cesena il 4 agosto 1960. Diplomato in pittura e scenografia all’Accademia di belle arti di Bologna, nel 1981 insieme a Claudia Castellucci (n. 1958), Chiara Guidi (n. 1960) e Paolo [...] ad affrontare l’Antico Testamento con Go down, Moses (2015) e la tragedia greca con l’Edipo tiranno di Sofocle, basata sulla traduzione di Hölderlin (2015).
Bibliografia: C. e R. Castellucci, Il teatro della Socìetas Raffaello Sanzio. Dal teatro ...
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sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.