Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, [...] 'inumanità dell'atto attirò sul padre e sulla famiglia tutta una serie successiva di sciagure.
Il personaggio teatrale
Eschilo, Sofocle ed Euripide dedicarono a Ifigenia una o più tragedie; ci restano solo le due di Euripide: l'Ifigenia in Aulide ...
Leggi Tutto
Regista e attore teatrale cecoslovacco (Skrýšov 1921 - Praga 2009). Ha esordito come attore a Praga, imponendosi come uno dei talenti maggiori della scena cecoslovacca. Dall'inizio degli anni Sessanta [...] ha rifondato il Divaldo Za branou. Tra le successive messe in scena, un nuovo allestimento di Aspettando Godot di Beckett (1991), l'Antigone di Sofocle (1992), L'uomo difficile di Hofmannsthal (1993) e I giganti della montagna di Pirandello (1994). ...
Leggi Tutto
Regista argentino naturalizzato francese (Buenos Aires 1932 - Parigi 2023). Dopo studi alla scuola di C. Dullin e J. Lecoq, si mise in luce con la visionaria messinscena di Le mariage (1963) e Yvonne princesse [...] (1999), Le désarroi de Monsieur Peters (2002) di A. Mille, Rey Lear di W. Shakespeare (2006), Oedipus roi (2008) di Sofocle, El avaro di Molière (2010). È anche apprezzato regista di opera lirica (L'olandese volante di R. Wagner, Teatro San Carlo di ...
Leggi Tutto
Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] allestimenti più recenti si ricordano in particolare Nella solitudine dei campi di cotone di B.-M. Koltès (2003), Edipo a Colono di Sofocle (2004) e L'opera segreta di E. Moscato (2005). M. si è dedicato inoltre alla messa in scena di opere liriche ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] sicuri di tragedie e in tutto circa trecento frammenti, per poco più di quattrocento versi. Quattro tragedie derivano da Sofocle (Chryses, Hermiona, Niptra, Teucer), una da Eschilo (Armorum iudicium) e una da Euripide (Antiopa); in genere, P. subisce ...
Leggi Tutto
Regista rumeno (n. Bucarest 1950). Direttore del Teatro Bulandra di Bucarest (1992-94) e del Centre dramatique national di Limoges (1996-99), le sue regie teatrali, oltre a essere state premiate e ospitate [...] temporali e invenzioni visive: Legendele Atrizilor («La leggenda degli Atridi», 1978, una contaminazione delle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide); Piaţeta («Il campiello» di C. Goldoni, 1986); Emigranţii («Gli emigranti» di S. Mroźek, 1987 ...
Leggi Tutto
MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] (1973), di La vita che ti diedi di Pirandello (1979), che le ha fatto vincere il premio Pirandello 1981, di Edipo re di Sofocle (1980), di Hedda Gabler di Ibsen (1981), gli ultimi tre per la regia di M. Castri. Diretta da G. Cobelli, la M. interpreta ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] , pp. 38 s.; A. Tennaro, Scenografie di tutto il mondo a Roma, in Sipario, I (1946), n. 4-5, p. 79; Lo spettatore, Sofocle e Eliot, ibid., III (1948), n. 29, pp. 13 s.; Ancora Venezia, ibid., n. 30, pp. 17-22; E. Prampolini, Lineamenti di scenografia ...
Leggi Tutto
(gr. Φαίδρα, lat. Phaedra) Figlia di Minosse e di Pasifae, sorella di Arianna, diviene moglie di Teseo che l'aveva portata con sé nella fuga da Creta. Secondo l'elaborazione del mito fatta da Euripide [...] di Antea o Stenebea, moglie di Preto, per Bellerofonte) anche fuori del mondo greco.
Oltre Euripide, trattarono di F. Sofocle, Licofrone, Seneca, e, in età moderna, R. Garnier nella tragedia Phèdre et Hippolyte (1573), J. Racine in Phèdre (1677 ...
Leggi Tutto
Drammaturga statunitense (n. 1945). Autrice di testi ispirati dalla storia e incentrati spesso su figure femminili poco valorizzate, ha messo in scena molti classici greci e ha tradotto e adattato testi [...] (1989), rilettura del mito di Procne e Filomela, ha in seguito adattato Oedipus tyrannos, Oedipus at Colonus e Antigone di Sofocle per la trilogia The Theban plays (1991, per la Royal Shakespeare company) ed Ecuba di Euripide (1995). Fra i suoi ...
Leggi Tutto
sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.