PEROTTI-NAZZARI, Assunta
Alberto Manzi
Attrice drammatica, nata a Milano nel 1780, morta a Roma dopo il 1852. Recitò da giovinetta dando di sé belle promesse. Il marito, Gustavo Perotti (morto a Brescia [...] , che nel 1804 la udì a Firenze nell'Ottavio, volle conoscerla e le scrisse poi elogiandola; in Rosmunda, Antigone, Sofonisba, Merope come nei drammi del Metastasio e nelle commedie del Nota fu assai lodata. Il Giraud, che la prediligeva, scrisse ...
Leggi Tutto
Nato a Salò sul Garda nel 1752, diede sin da' suoi giovani anni prova di perizia nello scriver latino (Carmina, 1785); insegnò lettere greche nell'università di Pavia dal 1801 al 1809, procedura civile [...] elettorale dei dotti. Oltre a versi latini e greci, ad alcuni libretti d'opera e alla traduzione in versi italiani della Sofonisba del Maciet, è a stampa la prolusione da lui tenuta a. Pavia (Omero pittore delle passioni umane, Milano 1802).
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] che venne installato nella Basilica vicentina per la messinscena dell'Amor costante di A. Piccolomini nello stesso anno e della Sofonisba di G. G. Trissino nel 1562; il F. partecipò con lo Zelotti all'esecuzione del fondale scenico concepito come una ...
Leggi Tutto
Famiglia di comici italiani, di cui forse fu capostipite l'umanista Antonio (v.). Il primo attore noto della famiglia è un altro Antonio (n. Venezia - m. 1696 circa), celebre Pantalone. Il figlio, Luigi [...] molieriana, tradusse e adattò la tragedia francese (Corneille, Racine), mise in scena tragedie italiane antiche e recenti (Sofonisba di Trissino, Torrismondo di Tasso, Merope di Maffei). Chiamato a Parigi dal duca d'Orléans, si insediò all ...
Leggi Tutto
NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] proprio secondo cognome presente nei documenti già nel XVI secolo, se non prima.
Il 5 agosto 1586 Giambattista sposò Sofonisba Pesenti, figlia di Pietro Martire Pesenti, detto il Sabbioneta, pittore, scultore e architetto: fu forse proprio l’attività ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] 1913 interpretò il film più importante della sua carriera, "Cabina" di Giovanni Pastrone, nel quale dette vita al personaggio di Sofonisba; ma se il film ebbe un successo di risonanza mondiale, questo non avvenne per merito dell'A., che, seguendo la ...
Leggi Tutto
MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] um 1600 (catal., Essen-Vienna), I, Freren 1988, pp. 468, 473-475, schede nn. 338, 346, 348, 350, 351; Id., in Sofonisba Anguissola. La prima donna pittrice (catal., Vienna-Cremona-Washington), a cura di S. Ferino Pagden, Wien 1995, p. 148, scheda n ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] 'interessamento di Alderano che poté far rappresentare, pare con scarso successo, un'opera a Livorno nel carnevale del 1715: la Sofonisba, sulibretto di G. M. Tommasi.
Nel 1716 il duca di Massa gli commissionò due opere, il Timocrate e il Tamerlano ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] raffaellesco Pietro di Giovanni Buonaccorsi, detto Perìn del Vaga, nel palazzo del Principe, fu notato dalla pittrice cremonese Sofonisba Anguissola, di stanza a Genova dal 1580 circa e in contatto con Luca Cambiaso e Bernardo Castello. In effetti ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 238 circa - m. 149 o 148 a. C.) del re Gaia, fu inviato dal padre nella Spagna, in aiuto ai Cartaginesi, coi quali nel 211 sconfiggeva Publio Scipione, ma fu nel 207 fra gli sconfitti di Ilipa, [...] Ampsaga (204), lo faceva prigioniero e conquistava la capitale del suo regno, Cirta. Avvenne allora l'incontro con Sofonisba (v.), moglie di Siface, che la tradizione colorì di tinte romanzesche. A Naraggara M. contribuì efficacemente alla disfatta ...
Leggi Tutto
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...