ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] di Correggio, si recò a Roma, ove esegui molti ritratti: tra gli altri, quelli di Fede Galizia, di Laviia Fontana, di Sofonisba Anguissola, del cav. Marino "allora ritornato di Francia e fu l'anno 1623". Quest'ultimo ritratto fu donato dallo stesso ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] nella basilica vicentina nel 1561, per la rappresentazione dell'Amorcostante delPiccolomini e, nell'anno successivo, per la Sofonisba del Trissino: disegni autografi che egli dichiarava di aver ritrovato nell'archivio dell'Accademia Olimpica (Magrini ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] quali egli acquistò una proprietà a Cecignano; dal matrimonio nacquero cinque figli, Aspasia, Sofonisba (che, presi i voti, scelse il nome di Aonilla), Lampridio, Fedro e Sofonisba.
Verso la fine del 1538 la fama di valente poeta latino gli attirò le ...
Leggi Tutto
PIPPEO, Maria Teresa
Federica Camata
PIPPEO, Maria Teresa (Teresa De Giuli Borsi). – Figlia di Giuseppe, militare piemontese, e di Anna Degiuli, cantante, nacque a Mondovì il 26 ottobre 1817. Educata [...] 1843), Lara di Matteo Salvi (4 novembre 1843), L’assedio di Brescia di Giovanni Bajetti (21 novembre 1843) e Sofonisba di Luigi Petrali (6 febbraio 1844). Nel frattempo si produsse anche nel Teatro Grande di Brescia (Nabucco, Lucrezia Borgia di ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] C. venne arrestato perché carbonaro. Nel '40 aveva diretto anche un altro periodico, L'Istitutore, in cui ristampava la tragedia Sofonisba scritta da E. Fabbri nel 1821.
Il Solerte, anche se, come scriveva il C. al Betti, si proponeva di "diffondere ...
Leggi Tutto
GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] . Fortunio; vari esemplari di stampe di Dante, Petrarca, Boccaccio, di P. Bembo e N. Liburnio; le Orazioni di F. Sansovino con la Sofonisba e la Poetica di G.G. Trissino. Alla morte del G. la biblioteca passò al convento dei minori di Asolo per opera ...
Leggi Tutto
Becelli, Giulio Cesare
Aurelia Accame Bobbio
Lo scrittore veronese (1686 - 1750) nel trattato Della novella poesia (1732), esaminando gli aspetti per cui la poesia moderna si differenzia da quelle classiche, [...] nella Commedia bene ha usato D. espressioni " laide " per le " laide cose ", e quanto a " gentilezza ", Si paragoni Francesca alla Sofonisba dei Trionfi e si vedrà chi sia più gentile; ché neppure nella lirica Petrarca è il solo modello: da lui si ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] )e tre in una delle sale da pranzo (Alessandro che ordina ad Apelle di dipingere Campaspe, la Continenza di Scipione e Sofonisba che si avvelena). The Ambulator or the stranger's companion..., nella edizione del 1744 (la più completa), cita (pp. 198 ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] (Manacorda, p. 65). In realtà l'esilio del D. dovette protrarsi assai più a lungo, come risulta dalla prefazione-dedica della tragedia Sofonisba, inviata a Isabella d'Este il 22 marzo 1502, e da una lettera da Pontestura del 26 genn. 1503, con cui il ...
Leggi Tutto
BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] a divenir poeta di teatro, librettista, drammaturgo (e traduttore, oltre che di classici, di drammi stranieri, in ispecie la Sofonisba del Mairet). Il B., però, è assai probabile che già allora non fosse né un mero letterato né un conformista ...
Leggi Tutto
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...