Figura leggendaria di santa. Avrebbe vissuto nel 4º-5º sec. ad Alessandria, esercitandovi il meretricio; recatasi a Gerusalemme, per un prodigio si sarebbe convertita, e quindi ritirata a vita eremitica. [...] Le notizie su M. Egiziaca sono scarsissime. Una sua vita fu scritta nel sec. 7º da SofroniodiGerusalemme. Festa, 2 aprile. ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , R. Devresse (Studi e Testi, 11), Città del Vaticano 1949;
pseudo-SofroniodiGerusalemme, Commentarius liturgicus, in PG, LXXXVII, 3, coll. 3981-4002;
Germano di Costantinopoli, Historia ecclesiastica, ivi, XCVIII, coll. 383-453;
Demetrio Comaziano ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] e proprie, venne ascoltata innanzitutto una relazione di Stefano di Dor, che come una sorta di testamento esponeva la dottrina ortodossa delle "due volontà" nella concezione diSofroniodiGerusalemme. Seguirono l'acquisizione e la pubblica lettura ...
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Monaco a Gerusalemme (Damasco 560 circa - Gerusalemme 638), fu poi in Egitto, quindi a Roma con Giovanni Mosco, alla cui morte tornò in Palestina; fu eletto nel 634 patriarca diGerusalemme, dove, durante [...] l'assedio, contribuì e incoraggiò alla difesa; poi negoziò la resa al califfo ῾Omar (637), ottenendo la libertà civile e religiosa ai cristiani mediante tributo. Combatté il monotelismo. Scrisse varie ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma diGerusalemme: per opera a musicare il suo carme. Tra i più importanti: Sofronio da Gerusalemme, Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarca diGerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore e un ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il concilio che si tenne tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (634-638), acerrimo avversario del monotelismo. Teodoro si era adoperato per fare ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nomina a patriarca diGerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di 1000 scudi d' Studi di filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; G. Guntert, Un racconto…: Sofronio e Olindo, in Miscellanea di studi in onore di V. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di ricostruzione del tempio diGerusalemme –, di rilanciare il ruolo e l’opera dei sacerdoti pagani, di 23.
94 Eunapius, Vitae Sophistarum, ed. Boissonade, p. 421.
95 Sofronio scrisse un opuscolo intitolato De Subversione Serapis. Hier., epist. 107,2; ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] eterodosse dell'Ecthèsis, presumibilmente favorita dall'attività diSofronio, patriarca diGerusalemme, che proprio in quel periodo (tra il 638 e il 639) si preoccupò, tramite il palestinese Stefano di Dor, di far pervenire nell'Urbe un suo scritto ...
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episodio
epiṡòdio s. m. [dal gr. ἐπεισόδιον, comp. di ἐπί «dopo» e εἴσοδος «ingresso (del coro nella tragedia greca)»]. – 1. a. Ciascuna delle parti dialogate o serie di scene in cui si articolava l’antica tragedia greca, tra uno stasimo e...