Punto di un programma informatico, individuato da un’appropriata istruzione, in corrispondenza del quale l’elaborazione viene interrotta, affinché tutte le informazioni relative all’esecuzione del programma [...] c. è utilizzato dal programmatore per proteggere lunghe elaborazioni dall’eventualità di malfunzionamento hardware e/o software. L’aumentata affidabilità dei moderni calcolatori ha limitato questa applicazione del c. a programmi con caratteristiche ...
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junk mail
<ǧḁṅk mèil> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – E-mail, definite anche spam, che non sono state richieste esplicitamente, non sono desiderate oppure sono un disturbo (letteralmente [...] , la cui crescita incontrollata è uno dei grandi problemi legati all’uso di Internet, esistono anche appositi filtri software che bloccano i messaggi indesiderati di posta elettronica in entrata. Sono utilizzati fra i tanti, i filtri bayesiani ...
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djing
<dìiǧeiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – La pratica del mixaggio di sonorità. Il d. si basa sul principio semiotico della intertestualità e della citazione musicale all’interno della [...] di elementi culturali sonori attraverso strategie analogiche e digitali, hardware (per es. turntable, i giradischi manipolabili) e software. A differenza del concerto rock o dell’esecuzione dal vivo di musica classica, nel d., secondo criteri di ...
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information design
<infëmèišn diʃàin> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Disciplina che si occupa della progettazione e realizzazione a fini comunicativi e formativi di prodotti informativi [...] . L’efficienza e l’efficacia sono perseguite con un approccio misto centrato sulle esigenze dell’utente – progettazione software, hardware o di servizi UCD (User centered design) – e orientato ai contenuti (content-centered), che predilige criteri ...
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In informatica, testo organizzato in un insieme di moduli elementari (v. +fig.) che ne rende possibile la lettura, integrale o parziale, secondo diversi percorsi logici (ciascuno dotato di autonomia di [...] spesso per associazione di idee. Il termine hypertext fu coniato da T. Nelson (1965), che ipotizzò un sistema software in grado di memorizzare documenti, articoli, annotazioni e informazioni varie, consentendo sia allo scrittore, sia al lettore di ...
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Virtuale, rappresentazione
Mario Docci
Il termine virtuale, che nella sua accezione comune indica qualcosa che esiste solo come possibilità e quindi non ancora in atto, in ambito tecnico-scientifico [...] sofisticati disponibili sul mercato separatamente. La verosimiglianza con la realtà che si è in grado di ottenere con questi software è ormai massima, tanto che difficilmente un occhio non esperto è in grado di distinguere un'immagine elaborata al ...
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RETI DI DATI.
Francesco Rogo
– Evoluzione del computing e delle reti wireless. Il cittadino digitale e le infrastrutture della banda larga. La società digitale, la sicurezza dei dati, l’Internet delle [...] ’hardware è divenuto una merce a basso costo, quasi una commodity, con il valore reale che risiede sempre più nel software, nelle applicazioni (app) e nei dati. (ECSEL Joint Undertaking 2014).
Analogamente anche la parte fissa ha percorso nell’ultimo ...
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Mario Pireddu
Il diritto d’autore naufraga a Pirate Bay
Nel novembre del 2003 l’organizzazione svedese Piratbyrån, nata per offrire supporto a quanti si oppongono agli attuali regimi di tutela della proprietà [...] a due vie (downloading e uploading) di condivisione dei file tra gli utenti che si collegano a Internet con l’apposito software (client); dalla seconda eredita la presenza di un server centrale (in gergo definito server traccia, tracker, come, per l ...
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copyleft
<kòpileft> s. ingl., usato in it. al masch. – Modello alternativo di gestione dei diritti d’autore, rispetto al copyright, con il quale il detentore dei diritti dell’opera indica agli [...] riprodurla gratuitamente rispettando determinate condizioni, diversamente da quanto avviene con il copyright tradizionale. Nel campo del software il c. consiste nel permettere di eseguire il programma, copiarlo, modificarlo e distribuirlo in versioni ...
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Sifakis, Joseph
Sifakis, Joseph. ‒ Informatico greco, naturalizzato francese (n. Heraklion, Creta, 1946). Direttore di ricerca presso il CNRS (Centre national de la recherche scientifique) e fondatore [...] ) per i lavori sul model checking, una tecnica di controllo utilizzata nell’ambito industriale che descrive un sistema, software o altro, ne esprime una proprietà mediante una formula e utilizza quest’ultima per verificare in modo automatico il ...
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software
〈sòftu̯eë〉 s. ingl. [comp. di soft «molle, morbido» e ware «merce»], usato in ital. al masch. – Termine correntemente usato nella tecnica elettronica per indicare, in contrapp. a hardware (v.), tutti i componenti modificabili di un...
software sociale
loc. s.le m. In informatica, applicazione che supporta la comunicazione, l’interazione e la condivisione tra più soggetti attraverso il mantenimento di una connessione tra gli utenti e l’acquisizione, la memorizzazione e la...