Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] sociali imposti a corpi sessuati, cercando di svelare "le origini sociali delle identità soggettivedi uomini e donne" (Scott 1986, trad. it., p. 314). Nel contesto italiano, l'espressione 'identità digenere' è stata utilizzata, in modo talvolta ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Hōgen») e lo Heiji monogatari («Storia dell’era Heiji»), di autore ignoto, sono molto simili nel soggetto, nel linguaggio e nella struttura; del più celebre dei racconti di questo genere, lo Heike monogatari («Storia della famiglia Taira»), esistono ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] ’ordinamento canonico p. equivale a soggettodi diritto: i soggettidi diritto possono essere tanto le p di origine nominale nel verbo slavo, possono distinguere anche il genere maschile o femminile o neutro.
Psicologia
Nella dottrina psicologica di ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ma anche gay, lesbica o transessuale, a seconda delle preferenze soggettive.
Più recentemente, gli studi digenere hanno messo in discussione i tradizionali modelli di costruzione sociale delle differenze, analizzando criticamente i loro effetti sui ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] quanto soggettidi conflitto e agenti di cambiamento sociale, sono per definizione g. di interesse. di energia elettrica e da un motore (in genere a combustione interna) che lo aziona. G. di continuità In elettrotecnica, tipo di alimentatore capace di ...
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Acronimo (dall’inglese Lesbian, Gay, Bisexual, and Transgender) impiegato a partire dagli anni Novanta del XX secolo per denotare in senso generale gli individui il cui orientamento sessuale non è riconducibile [...] inclusivo una molteplicità eterogenea disoggetti non inquadrabili negli schemi normativi della polarizzazione cisessuale (i.d., il pieno riconoscimento dell’identità digenere socialmente attribuita al sesso biologico di appartenenza), il termine ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] della Corte.
Criminologia
In criminologia, per f. si intende un’associazione mafiosa costituita in genere da soggetti uniti da vincoli o rapporti di affinità, che riconoscono un capo comune e sono organizzati in una struttura rigidamente gerarchica ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] e dalla cultura, ma come un percorso di accettazione intrapsichica da parte del soggetto (Baldaro Verde 1997).
Il DSM-iv utilizza dal 1994 (4ª edizione) il sintagma disforie digenere per indicare come patologiche quelle identificazioni forti e ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] di essere dentro schieramenti troppo eterogenei, motivato, da parte dei soggettidi rappresentanza, dall'esigenza di agli anni Sessanta.
Si può comunque dire che in genere gli anni Ottanta hanno fornito indicazioni interessanti nel campo della ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] contemporanea (segnatamente quella di giornale) e i supporti audiovisivi in genere è quello di assicurare la loro permanenza nel mondo, a cura di P. Valentino, Roma 1992.
L. Barbiani, Musei, collezioni di oggetti e soggettidi funzioni, in L. Barbiani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...