Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] dell’età moderna pare restia a identificarsi con definizioni digenere che non mutino con il gusto del lettore.
La trovano un terreno più adatto alla loro maturazione, sono soggette a minori costrizioni, e parlano un linguaggio più semplice ed ...
Leggi Tutto
Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] neoplasie del retto extraperitoneale, ma in genere permette un'accurata stadiazione di tutte le neoplasie del colon.
La scintigrafia adenomatosi sono lesioni benigne che si riscontrano nei soggettidi età superiore ai 50 anni. Destano particolare ...
Leggi Tutto
L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] essendo condotta con l’uso di un campione molto vasto (oltre 50.000 soggetti), costruito per assicurare rappresentatività maggiore la centralità sociale di una persona – in termini di dotazione culturale, ma anche digenere, età, occupazione, reddito ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , come poi avvenne.
Il film, nato da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – citata sceneggiatura felliniana. Furono entrambi pubblicati su riviste digenere rispettivamente su Corto Maltese a partire dal 1989 e ...
Leggi Tutto
Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] al genere come se fossero la stessa cosa. Non a caso, l'identità digenere è attualmente oggetto di studi di all'amore; ugualmente l'oggetto dell'erotismo non esiste al di fuori del soggetto, di colei o colui che crea e interpreta l'erotismo come ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] strettamente correlati con il contesto storico-culturale dei soggettidi quella esperienza. Il corpo umano, le sue pera per sottolinearne l'assenza di acume politico. Lo sviluppo più recente di questo generedi antropomorfismo lo si può riscontrare ...
Leggi Tutto
Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] di merci e capitali si era notevolmente accelerata, e le direzioni di questi flussi, da un lato, venivano decise dai soggettidigenere sembrano rimandarci alla persistenza di comportamenti tradizionali o a veri e propri atavismi, caratteristiche di ...
Leggi Tutto
Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] incidenza per accidenti cerebrovascolari in soggettidi età media è inferiore di circa la metà, rispetto di ogni singolo evento. Il potere discriminante delle funzioni di rischio prodotte da parte di questi modelli è abbastanza ben definito: in genere ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] politico dei gruppi di una determinata società e del loro collegamento con le distinzioni digenere.
Solo raramente del clan e del lignaggio; padre, educatore, ma anche soggetto pronto ad assumersi le responsabilità e i nuovi ruoli sociali che ...
Leggi Tutto
Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggettidi diritto [...] per loro stessi e, in una certa misura, di rendersene conto. Di conseguenza sono anch'essi soggettidi una vita, sia pure in qualità soltanto di pazienti morali, e come soggettidi una vita possiedono dei diritti naturali fondamentali. Orbene ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...