ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] d'oro, potrebbe essere la più antica rappresentazione di questo genere in Occidente. L'immagine, destinata al culto, soggetti iconografici relativi alla Maiestas Domini.Appartenevano all'abbazia di Werden opere quali il dittico di Probiano, coperta di ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] a creare superfici di taglio di forma lineare, concava o convessa. Queste industrie, in genere facilmente portatili e di cronologia si sono basate sui soggetti rappresentati, sulla caratterizzazione stilistica e tecnica, sulla sovrapposizione di ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] e pesi romani andarono soggetti a una quantità di significative alterazioni durante l' a cm 31 e la pertica (rode) a m 3,14. In Norvegia l'auna (alen) era in genere pari a cm 59 e il piede (fot) a cm 30. Il piede svedese (fot) era per consuetudine ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] di alta qualità incise con soggetti cristiani, come una piccola icona in lapislazzuli (Parigi, Louvre). Solo pochi di questi 13°, un gruppo di g., cammei e intagli, che comprende alcuni esemplari appartenenti al genere dei 'cammei di stato'. Vi si ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] primaria per categorie, personalità artistiche, ambiti produttivi, soggetti e temi mitici. Elenchi critici di materiale edito e inedito, spogli di ogni generedi fonti, migliaia di disegni e fotografie – spesso eseguiti personalmente – compongono ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] morfologia, la frequenza di metaplasmi di coniugazione e declinazione, di mutamenti digenere e di numero; nella sintassi, di carmi disoggetto vario, in metri molteplici, quella tradizione che confluirà, con esiti nuovi, nella satira di Lucilio ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] forme del paesaggio naturale soprattutto nell'intento di conservare la laguna, soggetta a trasformarsi e ad interrirsi; e le la scenografia, l'affresco, la pala chiesastica, la scena digenere, che si raccolse in una suprema espressione (in parte non ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] visibili raffigurazioni del noto soggettodi barbari prigionieri e soldati romani; nelle chiavi di vòlta del fornice centrale centrale con un Pegaso e lunette di raccordo che contenevano scene digenere. Alcune pitture sono conservate al British ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] clima secco e desertico. Quasi tutta la regione pertanto è soggetta a piogge molto abbondanti, con precipitazioni medie annuali che nelle pratiche funerarie, nelle relazioni digenere, nel sistema di credenze e di pratiche connesso con la fusione del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] notevole è forse quello dei vetri dipinti (23 esemplari con i frammenti). I soggetti rappresentati (battaglie, ludi gladiatori, caccia e pesca, corse di carri, scene digenere, ecc.) sono assai varî, lo stile della pittura fluido e "impressionistico ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...