CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] pingue e corpulento" così viene descritto nel Registro dei soggetti operanti nel 1823 al teatro Regio di Torino (A. Basso, IlTeatro della città, p. ad una delle zie di Maria), esprimeva alcune riserve: "... il generedi danza che sembra convenirle ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] di Pordenone (il più celebre nel genere è Isabella Fossati con la figlia Maria Clorinda, il genero e le nipoti, 1832: Venezia, collezione privata, in M. G. e il suo tempo, p. 136 n. 124).
La consacrazione del G. nella pittura a soggetto storico ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] in questa fase della sua produzione artistica, anche per questo generedi pittura (Catal., Roma 1911, p. 51 nn. 623 della Società amatori e cultori di belle arti del 1923 (Catal., Roma 1923, p. 27 n. 16).
I soggetti preferiti dall'artista furono per ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] classicismo corrisponderebbe una povertà di "soggetti") al servizio di un ideale di educazione confezionata specialmente per gli fini" ultimi. Poiché - ferma restando l'autorità di Aristotele e in genere degli "esperti" - "investigar il fine delle ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] soggetti); orgogliosa fiducia nelle capacità artistiche del proprio dialetto; bisogno di corrispondere agli interessi di un pubblico di lettori più vasto e meno raffinato.
Tutto ciò si ritrova nel F., che, in particolare, pur aderendo al genere della ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] di Piero presso i Visconti e gli Scaligeri insieme con Giovanni e con Jacopo sono rappresentate da temi, luoghi e soggetti , Ogni diletto), seguono la scrittura più tipica per questo genere: la strofa in canone e il ritornello con scansione sillabica ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] soggetti solenni ed impegnativi, i piccoli bronzi di contadinelli, di pastorelle solitarie, di cuccioli di animali selvaggi, di questo il genere che fruttò al C. il favore del pubblico, le commissioni più impegnative e i maggiori consensi di critica. ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] restano poche testimonianze, una predilezione per il ritratto, genere che non avrebbe mai abbandonato del tutto, e per nell'analisi dei soggetti e il preferenziale ricorso all'olio secco - che ricorrono in opere quali il Ritratto di Marisa Mori ( ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] a soggetti neopompeiani, caratterizzati da grande finezza di dettaglio e cura filologica nella ricostruzione delle scene. Alcuni sono di medio formato, dal contenuto feriale, più in linea con le declinazioni romane del genere – ad esempio di Roberto ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] Sembra che il C. fosse di origine ebraica, "Julianus Cartarus genere Judaeus in musica Magister…" come soggetti o per sostituirvene de' nuovi". Il Busi contesta quanto afferma il Gaspari sulla permanenza ininterrotta per 40 anni del C. come maestro di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...