ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] di arme navali, da terra, assedii et assalti di varii luoghi, molte giostre, razze di cavalli, et loro maneggi. Funerali, trionfi, ragionamenti disoggetti diffusione del genere romanzesco "eroico-galante" presso un vasto pubblico di lettori.
Secondo ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] dal F.: Le rime burlesche sopra varii et piacevoli soggetti (Venetia, Eredi di M. Sessa, 1570). Nel cap. XLIII il F . si mantiene al livello di un onesto esercizio poetico attenendosi al canone medio dei genere, tra la meditazione paradossale ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] di Enea, andato in scena al teatro Formagliari di Bologna nel 1744. Miglior esito sembra ottenesse nel genere serio con Giovanna di nelle fughe, dove sostituì ai severi soggetti del canto fermo la cantabilità di melodie e cantilene allora in voga, ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] e delle suppellettili di un interno altoborghese, rappresentate secondo un genere che si sarebbe molto diffuso nella seconda metà dell'Ottocento.
Nel 1836 il D. dipinse due quadri disoggetto religioso: S. Ferdinando, re di Castiglia e S. Cristina ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] Ipatia filosofessa greca e delle composizioni di grandi dimensioni in genere. Presso l'Esposizione nazionale artistica di Venezia nel 1887 espose Animali, un quadro di piccolo formato.
Tornò su un soggetto cristiano con l'opera Christus vincit, che ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] , perché molte concessioni del genere furono fatte sotto lo stesso pontefice, per quanto si trattasse di uno dei più deplorati abusi precedenti, che non sarebbero stati liberi bensì soggetti all'intervento di autorità e poteri esterni. A nome del ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...]
Tutto ciò attesta quanto il C. si inserisca in un momento della produzione pittorica di natura morta in cui la moda di dipingere uno specifico generedisoggetti, o fiori, o frutta, o animali, o figure, nel quale ciascun artista era particolarmente ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] in nero e a colori si specializzò nell'acquatinta e trattò soggetti diversi: dalle vedute architettoniche a quelle celebrative, dai disegni di ornato alle riproduzioni di opere di artisti contemporanei e forse ai ritratti. Nel 1820 circa collaborò ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] cui modernità nei confronti delle coeve composizioni del genere è riconducibile a "una fisionomia definita, una posto di maestro di capella, e pregarlo a non s'incommodare più per l'avvenire, stante l'esser noi provvisti di due soggetti della ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] delle opere di Aristotele, per il quale P. Selvatico, che criticava aspramente il falso teatralismo di quel generedi pittura, formulò mostri di risentire, come indica del resto la stessa scelta dei soggetti per lo più storico-patriottici o di gusto ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...