ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] aumento si ottiene anche in soggetti ipertiroidei ed in quelli sofferenti di deficienza ipofisaria, ma non negli sfaldano, ciò che si accompagna col flusso mestruale (donna e, in genere, primati) (v. anche mestruazione, in questa App.). Il corpo ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] generale, ma anche in relazione ai fattori soggettividi rischio, consentendo in tal modo la messa a punto di terapie individualizzate. La possibilità di raggiungere questo traguardo è legata allo sviluppo di nuove tecnologie, conosciute con i nomi ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] di questo genere sono obbligati, per sperimentare su di essi, a programmare una strategia appropriata, altrimenti rischiano di , a cura di V. Somenzi, R. Cordeschi, Torino 1986.
M. Cini, Struttura della scienza e ideologia: soggetti e linguaggi della ...
Leggi Tutto
LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] attribuita all'abbassarsi − per fenomeni di costipamento o per subsidenza in genere − di piane alluvionali e al conseguente rimodellarsi provato dal fatto che molti di questi sono attualmente soggetti a processi di demolizione.
Lo studio dei ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] (ma certamente non priva di significato evolutivo) distribuzione di determinati antigeni (in genere non proteici, incompleti, cioè , che va sotto il nome di agammaglobulinemia, rende i soggetti così tarati estremamente suscettibili alle infezioni ...
Leggi Tutto
PROTEINE
Franca Ascoli
(XXVIII, p. 371; App. II, II, p. 621; IV, III, p. 78)
Gli studi rivolti alla caratterizzazione strutturale e funzionale delle p. hanno subito un nuovo impulso e una rinnovata [...] della patologia diabetica e nei fenomeni d'invecchiamento cellulare. Infatti i soggetti diabetici, oltre a un aumento di 2÷3 volte del contenuto di emoglobina glicosilata, presentano alterazioni della microcircolazione sanguigna anche a causa dell ...
Leggi Tutto
STREPTOCOCCO (XXXII, p. 844; App. II, 11, p. 921)
Vittorio ORTALI
Lorenzo VILLA
In questi ultimi anni gli studî sugli s. si sono notevolmente sviluppati specie per quanto riguarda quelli che appartengono [...] viene inibita da piccoli dosi di bacitracina, mentre gli streptococchi degli altri gruppi sono, in genere, molto più resistenti.
Nell' i livelli ematici della anti O streptolisina in soggetti contemporaneamente sottoposti alla ricerca dello s. Si ...
Leggi Tutto
parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] cui stare alla larga sono anche quelle di altri Nematodi, tra cui emerge il genere Ascaride, specie Ascaris lumbricoides, che infesta uova giunte in acqua con le feci e le urine dei soggetti malati.
Nell’uomo le cercarie si sviluppano in maschi e ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] anomalie del timo, che si trasmettono in genere come caratteri recessivi legati al sesso, predispongono particolarmente allo sviluppo di leucemie, linfomi o altri tumori, se i soggetti non muoiono prima per malattie infiammatorie intercorrenti dovute ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] che non si tratta che di un'ipotesi, la quale però ha il vantaggio di fare una previsione soggetta a verifica sperimentale, perché in un tutto armonico: senza un ideale preesistente del genere non ci può essere ‛adattamento'. Così, una chiave ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...