Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] permette di identificare forme delete o mutate di mtDNA nelle cellule di molti soggetti umani di età superiore bud position on the transmission of mitochondrial genes in Saccharomyces cerevisiae. Mol. Gen. Genet., 163, 131-144.
WALLACE, D.C. (1992) ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] come quelli di crescita, che si legano a recettori. Quest'ultimo meccanismo si verifica, in genere, durante i processi di induzione possono essere soggetti a instabilità dinamica, la lunghezza di quelli organizzati da tali centri di nucleazione può ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] parte della stessa unità genetica, confrontare il fenotipo di un soggetto A¹B¹/A²B² con quello di un soggetto A¹B²/A²B¹ che, come è citoplasmatica. In altri termini, i geni strutturali hanno in genere una struttura modulare in cui ogni modulo è un ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] in genere delle mutazioni puntiformi che rallentano l'attività di idrolisi del GTP, la quale ha il ruolo di autolimitare nostro patrimonio genetico è soggetto a danni che ne minacciano l'integrità e che rischiano di distruggere o distorcere le ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] dell’organizzazione del sistema specchio parieto-frontale è stato affrontato in genere in esperimenti di fMRI in cui si facevano vedere a soggetti normali filmati che mostravano movimenti transitivi, caratterizzati da interazioni specifiche tra ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] hanno una o più arborizzazioni di ridotte dimensioni, in generedi circa 0,2 mm di diametro, mentre le connessioni ricorrenti tendono ad avere campi di terminazione ristretti, sul tipo di quelli dei bastoncelli, che si estendono su zone di 1÷2 mm. Le ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] screening, che, dopo l'individuazione di un soggetto malato, è ovviamente del tipo a di raggiungere uno stato di tranquillità relativamente alla propria salute, sotto questo profilo specifico. L'esame di screening per queste condizioni è in genere ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] (in generedi età compresa tra i 5-6 e i 18 anni, anche se in alcune forme è stato individuato anche in adulti) di concentrarsi, specialmente sulle attività scolastiche, di star fermi e di non diventare elementi di disturbo (i soggetti in questione ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] l’HIV appartiene, si può classificarlo nel genere dei Lentivirus. Si possono distinguere due tipi di HIV: HIV-1 e HIV-2. L essere efficace su soggetti sia sieronegativi, per prevenire la progressione dell’infezione in caso di contagio con HIV ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] graduale e diverso da soggetto a soggetto, proposto e non imposto. Infatti è importante cercare di seguire le tendenze del di cui il bambino è un forte consumatore - che gli pongono di fronte esperienze di ogni genere senza censura alcuna, almeno di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...