penicillina
Gabriella d’Ettorre
Il primo antibiotico
La penicillina è stato il primo antibiotico utilizzato in campo medico. Dall’inizio della propria storia il genere umano ha combattuto contro i batteri [...] mondiale furono salvate dalla neonata penicillina e dalle scoperte di questi scienziati.
A Fleming, Florey e Chain fu soggetti predisposti ad allergie, effettuare test di sensibilità agli antibiotici mediante somministrazione di piccole dosi di ...
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(o transessualità) Termine con il quale si indica la non coincidenza tra appartenenza sessuale biologicamente determinata e identità digeneresoggettivamente percepita; con tale definizione si intende [...] interventi chirurgici e trattamenti ormonali in grado di indurre la comparsa di caratteristiche fisiche proprie del sesso cui il soggetto ritiene di appartenere.
L’identità digenere
Un vissuto di incongruità tra un corpo che non riconoscono ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] entro certi settori (per es., nomi di animali, nomi di città ecc.). In genere le a. controllate compaiono in tempi più brevi di quelle non delimitate, e negli esperimenti in cui si chiede ai soggettidi produrre fino a esaurimento questo tipo ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] sui 50 cm per i soggettidi sesso maschile e sui 49 cm per quelli di sesso femminile. Secondo dati successivi il parto o durante l’allattamento (raro). La malattia si manifesta in genere tra i 4 e i 24 mesi, raramente in età più avanzata ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] soggettidi età adulta, nella cui genesi interferiscono fattori molteplici. Un ruolo patogenetico di rilievo è dato dall’ipersecrezione di acido manifesta come le u. gastriche e duodenali, in genere a breve distanza dall’intervento; la cura consiste ...
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Malattia dell’orecchio, cronica e per lo più bilaterale, caratterizzata da peculiari alterazioni delle strutture ossee e da progressiva diminuzione della sensibilità uditiva. Si manifesta in genere in [...] soggettidi giovane età e ha spesso carattere ereditario recessivo. Le tipiche lesioni anatomiche dell’o. riguardano il labirinto osseo e sono rappresentate da fenomeni degenerativi a carico delle strutture mesenchimali. Predomina un processo didi ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] espresso in kg e il quadrato dell'altezza, espresso in metri. In genere, si conviene di considerare obeso un soggetto adulto il cui indice di massa corporea superi il valore di 27÷28.
Il tessuto adiposo appartiene al gruppo dei tessuti mesenchimali e ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] di DAT con i reperti provenienti da soggettidi pari età ma che ne erano rimasti esenti. Detta analisi ha permesso di stabilire che nei soggetti del NGF (Nerve Growth Factor) e delle neurotrofine in genere sono ancora allo studio.
Bibl.: D.L. Price, ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] la rigenerazione.
Lo spessore ideale dei lembi di questo genere - come è stato dimostrato dall'esperienza clinica valori assoluti variano - com'è ovvio - quando si tratti disoggettidi giovane età.
Ciò in teoria; in pratica grandi difficoltà sono ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] scopo d'integrare la valutazione dell'immagine mediante sistemi privi di ogni influenza soggettiva e di permettere eventuali analisi preliminari di un gran numero di radiogrammi (esami di massa) prima di procedere a una valutazione più accurata (P. H ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...