Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] fenomeni di questo genere, si avverte probabilmente l'inadeguatezza del termine: si tratta di un suo uso metaforico, dato che in questi casi non è l'etnia in quanto tale a proporsi come centro. E nemmeno - a rigore - è un gruppo etnico il soggettodi ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] scienza occidentale ha intrapreso il tentativo di classificare il genere umano in razze distinte, quasi sempre di sottomissione di Iehu, sovrano d’Israele, commentato da un’iscrizione il cui soggetto è Salmanassar stesso: «Tributo di Iehu, ‘figlio’ di ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] più precoce nelle femmine, che all'età di 11 anni sono, in genere, più alte e fisicamente sviluppate dei maschi del declino. Comunque la parabola discendente è minore nei soggetti che partono avvantaggiati essendo maggiormente dotati all'origine e, ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] dell'individuo si limita a un villaggio, nel secondo si estende al pianeta. Differenze di ogni genere distinguono la situazione e il campo d'azione e di percezione del soggetto sociale nei due casi, e tuttavia non ne risulta che il comportamento del ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] In questa fase di massima ricettività, che si colloca in genere nella tarda adolescenza di psicologia cognitiva, afferma che l'esperienza di un evento produce apprendimento: 1) se supera la soglia di percezione selettiva e di attenzione del soggetto ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] esterno.
L'interpretazione di Allport presta il fianco alle critiche che vengono in genere rivolte al behaviorismo: attivo, e non meramente ricettivo/reattivo, che i soggetti assumono nei fenomeni di folla, sia l'interesse per i processi attraverso i ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] antropologia sociale già menzionato. In una certa misura possiamo applicare il medesimo principio di variabilità all'ambito delle appartenenze culturali. Uno stesso soggetto si troverà a 'far parte' della subcultura del football per qualche aspetto e ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] del mondo, dove si praticavano rituali di evitamento o prescrizioni di vario genere; oppure dove si incontravano concezioni condizione rituale attraversata dal soggetto, dall'altro si stabilisce una condizione permanente di evitamento. Tutto questo ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] occupate hanno saputo distinguere all'interno di questo sentimento, si è in genere concordi nel definire l'invidia come collocato agli albori della vita psichica del soggetto, è naturale chiedersi che cosa sia ciò di cui il piccolo bambino invidia il ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] per asportazione chirurgica o incidente; mentre i disturbi negativi indicano la negligenza del soggetto nei riguardi di una parte del proprio corpo, in generedi una metà del corpo (eminegligenza).
a) Disturbi bilaterali dello schema corporeo. Questi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...