GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] di questa sorta di predilezione per l'attività inquisitoria e giudiziaria in genere - nel 1362 fu pure signore di far parte di una commissione di tre savi competente su tutta la materia relativa a Treviso, Ceneda e territori soggetti. Gli furono ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] (autore di queste considerazioni) e la stampa liberale europea in genere (incluso il Vrai Libéral di Bruxelles), sui rapporti del C. con i peggiori soggetti dell'opposizione, con volontari per Napoli, mercanti di armi, ecc. Il primo incontro col ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] suo matrimonio con Geronima Brignole di Antonio, l'acquisto della villa di S. Bartolomeo degli Armeni nel 1589 (fatta affrescare con soggetti celebrativi del dogato paterno) e di una cappella nella chiesa gesuitica di S. Ambrogio, che utilizzò come ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] a Firenze - "un Uomo il quale oltre l'esser pieno di cortesia, e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni generedi Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto, come se in ciascuna di quelle date cose fosse stato in tutto il tempo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] di grande di Spagna di prima classe, l'anno seguente si trovò coinvolto nella vicenda dell'espulsione della Compagnia di Gesù dai territori soggettidi Idaro Tessalico e dell'Accademia di S. Luca, egli si occupò di poesia e di letteratura in genere ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] , in difficoltà a trovare collaborazione dai soggetti a lui più graditi, specie di fronte al fatto che la nomina a da quella di normale residenza, il vicepresidente si rendesse disponibile a scelte nel complesso arrischiate. Di tal genere era la ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] in genere, a dare un giudizio positivo sulla dimensione etica di questi personaggi. Becker, per esempio, parla di novicives al G. e ai suoi colleghi come ai soggetti più degni di essere insigniti di tale dignità; la loro fama era, evidentemente, ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] luglio 1423.
Si trattava di statuti generali, aventi cioè vigore per tutti i territori soggetti ad Amedeo VIII, procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, il quinto le leggi suntuarie. Il ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] metà di tutti i terreni prosciugati dalle acque e anche la metà di quelli che prima della bonifica erano soggettidi erigerne e di venderne 700 luoghi (noi diremmo azioni) per raccogliere fondi da impiegare nella bonifica. Altre operazioni del genere ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] giuramento di fedeltà dei suoi soggetti. Come suo uomo di fiducia, in questa occasione, agi il cisterciense Corrado di Eusserthal e fu minacciato di deposizione per opera del papa.
In una quadro più ampio, E. intrattenne in genere buoni rapporti anche ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...