Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] in cui scientia è superiore a fides, almeno dal punto di vista soggettivo (Summa Th., II-I, 67, 3 ad 1), di Durkheim continua quelle di Hegel, Feuerbach e Marx, ma al pari di quelle, e delle posizioni 'simboliste' in genere, incontra una serie di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e delle imposte dei territori soggetti, che Roma nel periodo successivo alla pace di Apamea (188 a.C.) corsi dei grandi fiumi europei. In genere risulta che l'Impero aveva bisogno di una quantità di prodotti che venivano da oltre il confine ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] e magari tutto il genere umano, sono diventati ‘nevrotici’ per effetto del loro stesso sforzo di civiltà? […] Pertanto di limite. E in assenza di un limite, il vissuto soggettivo non può che essere di inadeguatezza, quando non di ansia, e infine di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] si assiste ad un cambiamento di alcune usanze. Le necropoli sono in genere situate al di fuori degli abitati. A della Beozia, caratterizzate dalla presenza di un gran numero di statuette fittili di vario soggetto ("tanagrine"). Dalla metà del IV ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] dal momento che l'istituzione impresa tende non tanto a essere un soggetto che concorre a formare il mercato quanto a sovrapporsi a esso il disfarsene senza incorrere in oneri di alcun genere. Un esito di questo tipo può verificarsi allorché esista ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] genere; le cose di proprietà privata da sottoporre a dichiarazione di importante interesse; le collezioni e le serie di oggetti che possono essere sottoposti a provvedimento di o artistico compiuto da un soggetto su cosa propria, di cui gli sia noto ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] è sufficiente a completare il quadro di riferimento nella disciplina di società di tal genere che richiede invece un rinvio ai
La portata innovativa e la reale autonomia del soggettodi nuova istituzione può essere quindi interamente apprezzata solo ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] queste ragioni, decisioni politiche determinate possono bensì essere motivate soggettivamente e parzialmente (cioè secondo punti di vista particolari) con argomenti di qualunque genere, religioso, filosofico, morale, ma devono poter essere sostenute ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] Inizialmente ci si dovette limitare allo sfruttamento di terreni soggetti a inondazioni stagionali o con livelli freatici 'acqua sotterranea, scavando superfici più o meno ampie di terreno, in genere a ridosso del litorale, fino a raggiungere il ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] 'incenso del mito rivoluzionario. Una prospettiva del genere si adatta ai ribaltamenti politici verificatisi nel nostro consiste invece, essenzialmente, in un meccanismo di decisioni e conflitti arbitrari, soggetti all'unico controllo d'una guida che ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...