CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di base sono quelli tipici della commedia brillante alla Feydeau, del vaudeville e in genere dell'operetta, il consueto armamentario di situazioni (scambi di , non esageriamo! (ibid. 1929), romanzo disoggetto "calcistico" che contiene, fra l'altro, ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] lo studio di M. Fortuny, si specializzò nella tecnica dell'acquarello, prediligendo come soggetti i fiori e le vedute di Venezia. di Bassano del Grappa e la piccola Deposizione presentata alla Biennale veneziana di arte liturgica del 1923. Il genere ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Signoria, nel 1496 e nel 1497, distruggendo le sue opere disoggetto non religioso. Del 1497 probabilmente è anche il ritratto che egli di cose piccole: dìttici, altaroli familiari, sportelli di tabernacoli, pale di modesti altari. In questo genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] di corollari, tutti presenti (da qui l’accusa di eclettismo) nel giovane Crisafulli: la considerazione del diritto come attività del soggetto più rigorosa, non lasciando «spazio alla giurisprudenza in genere (sia pure elevata a ‘diritto vivente’), né ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tra cui vale la pena di ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere: scrisse diversi soggetti originali per film - fra voluto sottolineare la sua più spiccata disposizione verso il genere serio, in contrasto con il parere del Croce ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] allora questo generedi pittura. A quanto viene riferito, il C. iniziò dipingendo le antichità di Roma; e , dimostra che il C. continuava a osservare, disegnare e dipingere soggetti reali del paesaggio urbano (M. F. Finberg, Canaletto in England ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] mezzi continui disgregati soggetti soltanto alla propria di un trattato di meccanica razionale fondato sull'uso dei tensori (Meccanica razionale, 3 ed., Milano 1939), ilprimo di questo genere in Italia. Per diversi anni svolse tutta una serie di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] queste immense tele (m 7 x 5), a Roma, andò per le lunghe. Davanti al genere per lui nuovo della pittura a soggetto storico, che per di più non riguardava la storia italiana, il D. difettava d'ispirazione. Benchè fosse apparso nel 1810 nelle Memorie ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui dal B. a Roma, nel 1620 - guida di alcuni monumenti sacri, che segna un notevole passo avanti rispetto alla precedente o coeva produzione del genere: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] tattile e della pressione profonda (Sopra un particolare generedi piccoli corpi globulari […], «Nuovo giornale de’ letterati disoggetti molto robusti, era consigliabile praticare le trazioni inspiratorie, servendosi di due anelli di tela o di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...