ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di Cosimo) si evince che l'attività di E. si dispiegò principalmente nel filtrare le innumerevoli richieste di grazie, favori, sussidi, incarichi di ogni genere della pratica di governo di ogni principe saggio ed avveduto: "I soggetti che hanno ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] non consentivano né incoraggiavano investimenti e migliorie di alcun genere, il C. proponeva la censuazione dei posizione discreta, i contadini in massa dichiarano che sono soggetti a gravi patimenti. Pure preferiscono abbandonare la loro patria, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] paragone fra pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni digenere della teoria artistica. Lo scritto del G. prospetta a dipinti disoggetto sacro di proprietà del Giustiniani. La loro esistenza fa presumere una volontà di estensione del ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] al succedersi di una dinastia a un'altra erano pur sempre i medesimi soggettidi diritto già astretti da vincolo di fedeltà tendenza del protonotaro alla personalizzazione del feudo, e in genere del potere, dall'altro l'opposta tendenza a scindere ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per dichiarare che il re di Francia era soggetto "in temporalibus" all'Impero. Gli ambasciatori di Alberto gli prestarono a suo è senza importanza), a un nuovo papa e alla Chiesa in genere, contro ogni iniziativa che B. VIII fosse per prendere.
Ciò ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] politica di pace promossa in Italia dal pontefice, viene in genere messo in rapporto con l'infuocata lettera sull'urgenza di por e dal suo territorio, soggetti ai Gonzaga, e stretta fra nemici (i Visconti, ad Ovest, i signori di Mantova ad Est), che ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] alla sua incolumità e al suo sviluppo, come se si potesse ritenere che essa fosse soggetta a crisi, periodi di oscuramento ed altri pericoli del genere; con questi sforzi, […] i riformatori tendono a far sì che un'istituzione divina come la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di per se stesse non hanno significato, come "appena", "solo", "altrimenti", "eccetto", che significano cose che non possono fungere da soggetti elaborate dallo stesso autore, su tutto il generedi affezioni umane, organizzate in ordine, dai capelli ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] quindi essere oggetto di rinuncia da parte dei loro beneficiari e furono così soggetti a nuove collazioni pontificie rimesso al Padre. Di conseguenza, finché il genere umano non sarà giunto alla fine dei tempi, Cristo regnerà su di esso nella sua ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1645 e di una quarta del solo L. nel 1653.
Gli epitaffi, in quartine di endecasillabi a rima chiusa, accostano a soggetti giocosi e del L. presso gli stampatori e in genere una ricerca di contatti e di testi risalente già ai primissimi tempi dell' ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...