OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] , dal Ratto dal serraglio alle Nozze di Figaro, dal Don Giovanni al Flauto magico, entrare nella scrittura musicale un soggettivismo che in tale scrittura infonde tinte varie quanto le infinite vibrazioni dell'individuale sensibilità. E questo ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] numerazione saltuaria è una delle tante mistificazioni romantiche di moda in quegli anni) l'autore, con appariscente e compiaciuto soggettivismo, fa raccontare da un eremita la storia del suo amore impetuoso e infelice. L'originalità di quest'ultima ...
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KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] la quale sa cogliere il caratteristico delle cose e la semplicità pregnante dell'espressione popolare. Lo sforzo di liberazione dal soggettivismo giovanile e il desiderio dei valori essenziali spinsero il K. all'apparire del Romanzero, a far i conti ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] inoltre l'abbandono della pittura da parte della L., nel tentativo di andare, come lei stessa affermava, oltre il "soggettivismo del segno" (Weller, pp. 161 s.).
Cominciò proprio così la proficua e duratura collaborazione con il giovane tecnico ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] recuperare, uno stato di perfezione originario. Una prassi di restauro, dunque, che oscillava fra erudizione accademica, soggettivismo romantico e visione antistorica del concetto di stile.
Negli anni Settanta, più che nelle ville private ancorate a ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] cattolico non la vuole fondare problematicamente sull'autonomia morale per non aprire la porta all'idealismo etico e al soggettivismo dei valori. Anche a livello teoretico, l'anima, o intelletto, non può essere quindi solo funzione sintetizzatrice ma ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] effetti, Trojano tentò sempre di rifuggire sia da quelli che considerava eccessi dell’oggettivismo sia da quelli del soggettivismo (compreso quello di matrice idealistica). Denominò anche umanismo la propria filosofia, in virtù dell’attenzione da lui ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] 1995, con l’affermazione politica del pensiero multi-gender, di tipo costruttivista, sollecitato dal libertarismo e dal soggettivismo, che si fa portatore della libertà di scelta dell’orientamento sessuale in base a preferenze, pulsioni e desideri ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , indica il modo con cui l'autore sente la propria posizione di cittadino romano. Obiettività didascalica greca e soggettività partigiana romana sono due momenti che la storiografia non oltrepasserà che con un altro più profondo concetto della realtà ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] del soggetto spirituale (corretto in parte con l'aggiunta della morale nel Système de polit. posit. e col soggettivismo della Synthèse subjective), e di includere fra le astratte una scienza concreta (l'astronomia). Quindi alla classificazione del ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o concezione che tende a ridurre la realtà...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.