LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] nella Chiesa cattolica sia nel protestantesimo; è dovuto a parecchie ragioni, specialmente a una reazione contro il soggettivismo dei tempi passati, a una tendenza verso il misticismo, a un'inclinazione di armonizzare l'atteggiamento esteriore con ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] ferma a uno stadio dichiarativo: un vuoto di potere, questo, normalmente colmato dall'iniziativa burocratica, carica di soggettivismo e di arbitrarietà. La nuova Costituzione federale del 1963 (ricordata appunto come "Carta dell'autogestione") mise ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] in modo da salvare l'infinità di Dio e l'individualità delle creature, l'universale validità della scienza e la soggettività dell'atto conoscitivo.
Egli già per tempo aveva meditato sul concetto di sostanza, poiché fin da giovinetto si era chiesto ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] , quello di H. Bosch.
Poco prima del 1960 si organizzò un movimento non figurativo che reagiva contro il soggettivismo emozionale di Cobra e cercava di ridurre la funzione creativa dell'artista al minimo possibile. I partecipanti adottarono, in ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] concetto per molte cose, egli distrusse la validità oggettiva degli universali e fu così il pioniere del moderno soggettivismo. Nella stessa direzione muove la sua affermazione che la conoscenza intuitiva sia possibile anche senza la presenza dell ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] relativo orizzonte di comprensione apre il campo a diverse interpretazioni, tutte legittime (per questo lo si è accusato di soggettivismo e relativismo).
Dopo Gadamer, Ricœur: una figura più complessa e duttile, dalla vasta curiosità, cui si unisce ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] (1976) di F. Rosi e, quasi programmaticamente, quel Novecento (1976) in cui B. Bertolucci, teorizzando il rifiuto del soggettivismo (anche del proprio in Partner), parte alla scoperta di un'oggettività che, nel suo ambito, gli permette comunque d ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pure nel Medioevo e, all’origine, nell’eresia gnostica, da cui il modernismo sarebbe derivato per l’esaltazione della soggettività individuale. Fabro concluse il suo articolo affermando così che
«il pericolo del m[odernismo] non è mai completamente ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] volta si osa affermare che c'è un settore del comportamento umano in cui non tutto è fatto di sfumature e di soggettività. Lo scandalo, pur non essendo clamoroso, non è meno profondo e ci si è industriati a smorzarlo in due modi. Anzitutto, ignorando ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] alla ripresa dell'antica concezione greca del rapporto originario tra uomo e cosmo, concezione stravolta dal cristianesimo prima e dal soggettivismo moderno poi, che, per vie diverse, hanno subordinato la natura all'uomo e ai suoi valori, invece di ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o concezione che tende a ridurre la realtà...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.