WEBER, Karl Julius
Maryla Falk
Scrittore, nato il 16 aprile 1767 a Langenburg, morto il 20 luglio 1832 a Kupferzell. Studiò giurisprudenza a Erlangen e durante gli anni universitari con assidue letture [...] di notizie, di carattere prevalentemente aneddotico, che egli tuttavia non seppe riunire in una sintesi critica. La frammentarietà e soggettività nella ricerca e nell'esposizione si accentua più ancora nell'opera Das Papsttum u. die Päpste (1834-35 ...
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GOMPERZ, Heinrich
Guido Calogero
Filosofo, figlio di Theodor (v.), nato a Vienna il 18 gennaio 1873. Dal 1920 è professore all'università di Vienna.
Nei primi tempi, seguendo la tradizione del padre, [...] ", in cui la realtà vien risolta nel complesso dei dati dell'esperienza e delle loro reazioni affettive, restando alla filosofia il compito specifico di ridurre a tale sfera d'immediata soggettività tutto il suo superiore mondo di concetti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] perché l’economico non è un «fattore» o un «momento» […] ma è la stessa via globale e fondamentale delle sfere della soggettività umana, è da esso che emergono i metodi, le tecniche, gli schemi nei quali si anticipano e si predispongono i contenuti ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] e alle sue maschere. Tuttavia connotare tale processo con il primo o il secondo di questi termini – individuazione o soggettivazione – non è indifferente per la direzione che il discorso intende assumere. In ciascuno dei due casi a essere in ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] lungo esercizio a contatto con la bellezza dell'arte, tanto più sicure e convincenti saranno le sue valutazioni.
2.
Soggettività e universalità del gusto
Alla convinzione, propria tanto di Burke quanto di Addison, che il gusto possa essere educato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rudolf Agricola (latinizzazione di Roelof Huysman) nasce a Baflo vicino a Groningen [...] trattato sul metodo che supera di molto la logica nominalistica scolastica nella direzione di una nuova teoria della soggettività sulla falsariga di alcune idee di Platone, Aristotele, Cicerone, Boezio e Petrarca. Rudolf Agricola punta a costituire ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] proprio stile, ma non c'è sua sequenza in cui, nonostante l'assenza di ogni indizio di scoperta soggettività, la levigata uniformità visiva delle inquadrature non sia gremita di continui impercettibili rilievi di recitazione, scrittura, regia. Viene ...
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INCONOSCIBILE
Guido Calogero
- Termine filosofico, che viene in uso quando, da un punto di vista agnostico, si vuol designare la realtà che si definisce come irraggiungibile dalle limitate forze del [...] rispetto a una realtà ulteriore, e perché nessuna esperienza può mai liberarsi da una certa relazione con la soggettività, mentre dovrebbe presentare nella sua pura oggettività quel reale, che perciò resta in ultima analisi inconoscibile. Conclusioni ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] nostro discorso, ma anche in generale, è proprio questo: la fine dell’egemonia dello spirito critico nel costituirsi della soggettività, individuale e collettiva. Non è più la critica il lievito che alimenta il divenire storico e il processo sociale ...
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Trust, vincoli di destinazione e fisco
Stefano Olivieri
Recenti ordinanze della sezione tributaria della Corte Suprema di cassazione (24.2.2015, nn. 3735 e 3737; 25.2.2015, n. 3886) hanno ravvisato [...] co. 1, lettere b), c) e d), TUIR (nel testo modificato dalla l. n. 296/2006), che ha espressamente attribuito soggettività passiva ai fini delle imposte sui redditi ai trust residenti nello Stato ed ai trust non residenti riconosciuti ai sensi della ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.