La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] ma come esperienza pratica nel mondo storico; la terza, di concepire Dio non come oggettività assoluta, bensì come assoluta soggettività, come «ideale-inattuale» che l’individualità scopre in se stessa nell’atto di ritrarsi dal mondo esteriore (delle ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] , 65-68). Così laddove l’idea gentiliana trova la sua sublimazione nella teoria del «genio», il quale è «esso stesso la soggettività del soggetto», colui «che inizia e crea e dà il senso del nuovo e del giovanile» (FdA, p. 232), Heidegger, sospettoso ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] quindi, due ordini di debolezze: l’attenzione è spostata sul nesso politica/morale a scapito dell’analisi delle soggettività e delle contraddizioni reali interne alla politica e ai complessi sviluppi del pensiero politico; gli assunti sistematici su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] a far emergere l’intima "incertezza" dei personaggi pressoché sconosciuta agli antichi. Complementare a questo studio della soggettività è l’attenzione accordata alle “condizioni di costume e di epoca”.
Unica forma alternativa al nuovo modello di ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] , a dir così, “preleva” dal patrimonio genetico dello Stato per trasferirla ad una figura pubblica di nuova istituzione, la cui soggettività ed il cui regime giuridico vengono resi, perciò, in tutto e per tutto identici a quelli dello Stato. Va detto ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] si rivela attraverso l'i. proprio perché in essa si raggiungono reciprocamente le strutture oggettive della realtà e la soggettività di uno sguardo spettatoriale che costruisce liberamente il suo percorso di apertura alla verità. Alla luce di questa ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] di Carl Theodor Dreyer, una delle più rinomate espressioni del linguaggio cinematografico come prodotto di un'estetica, di una soggettività e di una creazione artistica destinate a essere successivamente definite cinema d'autore. Tuttavia, il f. g. è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pop art nasce in Gran Bretagna intorno alla metà degli anni Cinquanta, per divenire [...] retino tipografico, in una operazione che forse segna la più netta alienazione dell’artista dall’idea di soggettività individuale.
Claes Oldenburg ha contraffatto i prodotti più classici della cultura popolare americana (dagli hamburger alle macchine ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] e un significato al tempo storico, inteso come processo il cui fine ultimo è la salvezza e l’eternità dell’anima.
Soggettività e oggettività del tempo
Assai importante è la riflessione di sant’Agostino (4°-5° secolo d.C.), che introduce una ...
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Campanadas a medianoche
Mario Sesti
(Spagna/Svizzera 1964-65, 1966, Falstaff, bianco e nero, 119m); regia: Orson Welles; produzione: Emiliano Piedra, Ángel Escolano per Internacionales Films Española/Alpine; [...] Stratford con la stessa nitidezza, ancor più trovarne una che ne faccia uso per esprimere il fondo di una soggettività altra e inconfondibile, le cui tematiche, modulate con toccante ossessività, si fondono senza apparenti scarti con la drammaturgia ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.