METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] , in cui soltanto l'una e l'altra hanno la loro concreta realtà, mentre la scienza della natura partecipa della pura soggettività e della mera oggettività.
Metodo pedagogico e suo valore. - Il metodo pedagogico si può definire l'insieme ordinato e ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] era di rincalzare la ferma e precisa dichiarazione dei suoi criterî di studioso e di scrittore: sia che definisca la soggettività dello stile come un'intima fermentatio (VIII, 6) di elementi tratti di fuori e in noi maturatisi; sia che difenda ...
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Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] di consumo hanno iniziato a differenziarsi ed è mutato il significato stesso del consumo, divenendo rappresentativo della soggettività di massa. Una trasformazione che ha investito i consumi materiali e quelli immateriali, e perciò anche quelli ...
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GASSENDI (anche Gassend o Gassendy), Pierre
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo e matematico, nato a Champtercier, presso Digne in Provenza, il 22 gennaio 1592, morto a Parigi il 24 ottobre 1655. [...] il Locke. Al quale, come al Cartesio, al Galilei, e al Hobbes egli si accosta esplicitamente nella dottrina della soggettività delle sensazioni: che cosa sia la sostanza in sé noi ignoriamo, e solo possiamo concepirla attraverso le varie qualità ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] la forza, organo lo stato. Questo, peraltro, non può invadere la sfera della coscienza, ove nella più completa soggettività domina la morale, rispetto alla quale è materialmente impotente. A parte la provvisoria delimitazione tra diritto e morale che ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , flessibile e duttile, di una costituzione che serva soprattutto a un differente processo: quello della costruzione di una nuova soggettività statuale, in grado di fare del Piemonte, poi dell’Italia, una potenza tra le potenze.
Lo Statuto era dotato ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] . n. 96/2001, che ha modificato parzialmente il quadro di riferimento, dato che con esso veniva marcata la piena soggettività giuridica dell’ente, equiparabile, praticamente, ad una società in nome collettivo; ma di queste società a distanza di oltre ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] dello spirito, formulando una critica perentoria di ogni psicologia che avesse voluto individuare eventi psichici irriducibili alla soggettività, ma anche di ogni antropologia in ragione della quale si fosse insistito sull’irriducibilità del corpo, o ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] dai dati storici e dai numeri. Le considerazioni seguenti, più interessanti e complesse, sono fortemente segnate invece dalla soggettività di chi scrive; poiché riguardano la discussione su quali siano gli elementi basilari ancora oggi validi della ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] sotto il simbolo tutto personale del poeta fanciullo è teorizzata una poesia fondata sul recupero della memoria e sulla soggettività profonda, in una chiave visionaria («La poesia consiste nella visione d’un particolare inavvertito, fuori e dentro di ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.