(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] (1984), all'interno della sua prospettiva strutturalista, si è impegnato anche a fare emergere una nuova concezione della soggettività morale attraverso l'esame delle situazioni di potere e delle loro trasformazioni nella storia della sessualità. Più ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] dell'esperienza del mondo e dell'intersoggettività umana. L'uomo "umano" di Marx, in altre parole, è la stessa soggettività trascendentale husserliana che si è liberata dal mito del naturalismo e della tecnica, sicché la Krisis si configura, nell ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , indica il modo con cui l'autore sente la propria posizione di cittadino romano. Obiettività didascalica greca e soggettività partigiana romana sono due momenti che la storiografia non oltrepasserà che con un altro più profondo concetto della realtà ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] , P la percentuale di danneggiamento per terremoto.
La determinazione del parametro V risulta subito di grande difficoltà, a causa di soggettività e fluttuazioni dei prezzi di mercato, della non estimabilità della vita umana e di altri beni di natura ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] mutevole del mondo vegetale. Ma si può osservare anzitutto che la capacità dell'osservatore, anzi la stessa sua soggettività conservano una funzione decisiva, che si esplica specialmente nella scelta di aggruppamenti "omogenei" su cui fondare non ...
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passione
Termine filosofico, corrispondente al gr. πάϑος, che in generale designa lo stato di «sofferenza» o «passività» (da πάσχειν, «subire, soffrire»), e in partic. si riferisce all’esperienza spirituale [...] filosofia romantica, che però capovolge il giudizio negativo espresso da Kant. Così per Hegel nella p. «l’intera soggettività dell’individuo» viene limitata a un’unica determinazione del volere, «quale che sia il contenuto di questa determinazione ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] messe appunto - sembra dunque accompagnarsi a un più attento riguardo alle figure dei portatori del sacro nella loro soggettività, e ben s'accorda con la designazione di celebranti che siano anche testimoni di un cristianesimo ritenuto autentico ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] , S., I controlli amministrativi sulle persone giuridiche private, Napoli, 1991, e Spasiano, M.R., Interessi pubblici e soggettività emergenti. Gli organismi non lucrativi di utilità sociale, Napoli, 1996).
Le controversie relative alla validità ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] e non presenta alcuna variazione nel tempo e nello spazio, e gli enunciati relativi ad esso non dipendono dalla soggettività di chi li formula: sono perciò pienamente suscettibili di venire giudicati oggettivamente veri o falsi.
Una generalizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] , che gli appare in fondo un tentativo fallito, in virtù della contraddizione permanente tra il «principio critico della soggettività» e la «nozione precritica dell’oggettività», cioè il residuo di una ‘cosa in sé’ metaempirica (G. Semerari, Scienza ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.